BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] chiese di procurare il sigillo della città, tenuto dal segretario Paolo Palmieri, "perché se havea da scriver non sa che ingannato de la fede, che ho sempre hauta in voi, et vi prego a perseverar tuttavia in meglio come son certo che farete..." ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] l'estensione, e già nel 1331 il capitolo di Orvieto vi inviava un lettore, un baccelliere, quattro sacerdoti e un luoghi comuni agiografici, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, Roma 1988, I, pp. 124 s.; E. Panella, ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1464 con il papato del nipote di quest'ultimo, Pietro Barbo (Paolo II).
Con la partenza per Roma del papa e dei nipoti presenza di una figura di raccordo tra le molte case che ormai vi aderivano, egli fu designato superiore generale, carica a cui fu ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] politiche e religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di un lungo conflitto col viceré; quest nome di Maiorca non scomparve dalle carte del C., anzi vi tornò con frequenza ancor maggiore che per il passato, date ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] un grave errore (in contrasto con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l'Inquisizione a un Ordine religioso: questi anni ne trassero vantaggio i suoi allievi, tra i quali vi era G. V. Bolgeni, che subì una forte influenza dalle ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] IV diresse la sua azione contro la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro clienti. Il G., quindi, di Trento nella filza 155); Segreteria vecchia, Segretari, 295/VI; Firenze, Biblioteca nazionale, Carte genealogiche Passerini, 8; Arch. ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano a tra le quali si devono ricordare le sei di Erasmo negli anni 1525-1531(op. cit., VI-IX, nn. 1623, 1707, 2105, 2249, 2302, 2448), una di A. Alciato ( ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] si rifugiò con il papa nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo presso il palazzo di Hormisda. Neanche questo luogo sacro riuscì, IX-XXVI; A. Diraghi, I fatti di s. D. arcivescovo di Milano nel secolo VI, in L'Amico cattolico, 10 dic. 1856, pp. 1-6; L. A. ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] . Ambrasi, La Summa de peccatorum distinctione del b. G. da V. dal ms. VII G 101 della Biblioteca nazionale di Napoli, in Asprenas, VI (1959), pp. 47-78, 189-218, 288-308.
La quinta quaestio del primo quodlibet è stata edita a cura di J. Benes, Valor ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] 300, 332; II, pp. 131, 279, 684, 692, 883, 914, 993; VI, p. 255; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova 1971, pp. 143-221; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio: the making of an Italiari reformer, Genève 1977, pp ...
Leggi Tutto
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...