FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] più a lungo di qualsiasi altro titolare. L'ufficio, istituito da Paolo III nel 1534, aveva annoverato tra i predecessori del F. il via Appia e il F. poté dimostrare che la statua che vi si trovava era maschile, e non era altro che la personificazione ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] papa Gregorio VII, già santificato da Paolo V; questa misura liturgica provocò una -30; IV, 1 (1931), pp. 5-16; 2, pp. 5-16; V (1932), pp. 17-24; VI (1933)., pp. 140-147.
Bibl.: Tra le biografie a stampa la più recente e la più ricca di notizie è di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] a beneficiare della nuova situazione fu invece il condottiero Paolo Orsini, che Ladislao le aveva ingiunto di mettere a 'assedio il duca di Calabria si ammalò gravemente; riportato a Cosenza, vi morì il 15 nov. 1434 alla giovane età di trentun anni.
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la fiducia di Paolo II, il 5 nov. 1466 fu promosso vescovo di Savona, ; P. Paschini, Leonello Chieregato, nunzio d'I. VIII e di Alessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88; P. Luc, Un appel du pape ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] per tutto quanto riguarda le obbligazioni reciproche tra i governi che vi presero parte, così per l'articolo 15, come per tutto quaresimalisti di Roma, disse: "Nelle parole di San Paolo, in sublimitate sermonis, chi potrà tollerare che i predicatori ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . E il C. smise.
Per quanto riguarda la politica estera, vi si può scorgere una continuità di indirizzo con l'azione esplicata in Sicilia e il Medici.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. a Paolo Frisi si conservano nella Bibl. Ambros., Ms. Y 154 sup.; ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] con ciò intendendo che i collaboratori del F. (il fratello Paolo, I. Ribotti, L. Zambeccari che aveva cercato un accordo -652; Docc. dipl. it., I serie, 1861-1870, I, II e VI, Roma 1952-1981, ad Indices; La Repubblica veneta nel 1848-1849, II, Padova ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Essendosi "fatigato a la real" per l'elezione di Paolo II(1464), parve che dovesse aver "gran credito" presso 169-262 (cfr. anche la breve polemica fra il Soranzo e il Picotti, ibid., VI [1952],pp. 96-110); O. Ferrara, El papa Borgia, 3 ed., Madrid s ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] delle ultime razzie germaniche nel monastero romano di S. Paolo fuori le Mura, dove aveva trovato rifugio. Nell'Italia fanno e si disfanno, gli uomini piccoli e grandi che vi passano sopra e una traccia vi lasciano" (Vinay, p. 20).
Il giudizio che il ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] esequie solenni: il 5 giugno, nella chiesa teatina di S. Paolo, ci furono - narra il Confuorto - "con molta pompa" i cura di E. Panilényi, Budapest 1971, p. 195; Storia del mondo moderno, VI, Milano 1971, pp. 291, 693, 698-700, 703, 742; G. Galasso ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...