Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] , era già stata fatta in vario modo da Paolo Mattia Doria, Rousseau, Helvétius, Beccaria, Raynal. Filangieri una città diventa una nazione […] ciascheduna città, ciaschedun villaggio deve nominare i suoi rappresentanti, i quali eserciteranno il ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] o delle figure mitiche che hanno dato origine al clan o al villaggio. È interessante notare come già in numerose culture primitive l'anima etico e politico.
L'autocoscienza fondante
di Paolo Casini
La tarda Scolastica rielaborava l'antica dottrina ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ), Beatae Mariae alla Canonica (a Milano per formare curati di villaggio), i piccoli seminari di Celana (1579) e d'Inverigo (1582 se la Parola ritroverà quella "potenza" che gli attribuiva s. Paolo e alla quale s. Ambrogio, davanti al popolo e all' ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] atti notarili si dichiara sempre nativo di Capolago, villaggio sulla riva meridionale del lago di Lugano, presso caratterizzò anche il dibattito sorto in seguito alle decisioni di Paolo V di mutare il S. Pietro michelangiolesco. Per queste ragioni ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] un richiamo alla struttura urbana di un tipico villaggio italiano che si adattava alla configurazione orografica del Belle Arti di Brera.
Anni Ottanta e Novanta
Nel 1980 Paolo Portoghesi lo invitò a esporre alla Biennale di Venezia intitolata La ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] La Gondola e al suo esponente di spicco, Paolo Monti.
Tale situazione si riflesse nella varietà di Nuove, Gioia.
Nel 1973, insieme ad altri soci aprì a Senigallia un villaggio turistico, il Summerland, che gestì sino alla fine dei suoi giorni.
...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] era nata verso il 1465 a Santa Maria de Trasierra, un villaggio nelle vicinanze di Córdoba. Morti i genitori, si era trasferita col in caso di altra rinuncia, il convento domenicano di S. Paolo della stessa città. Don Luís, tuttavia, non espresse la ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] di Oxford, le cui proprietà erano situate in un villaggio vicino ai possedimenti della famiglia Hawkwood.
Ci sono purtroppo da Agnolo Gaddi e Giuliano Arrighi e più tardi rifatto da Paolo Uccello.
Riccardo II richiese le spoglie dell'H. a Firenze, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] anch'egli di origine limosina, appena eletto lo chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato gran penitenziere e il 13 febbr ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] anni della clandestinità e dell'esilio), in un piccolo villaggio ai piedi dei Pirenei, nell'estremo Sud della Francia per partecipare al tentativo di resistenza armata di porta S. Paolo e alla costituzione del Comitato di liberazione nazionale (CLN). ...
Leggi Tutto
villaggesco
agg. (iron.) Dell’attore, scrittore e regista Paolo Villaggio. ◆ Nel mondo secondo Fantozzi, tutto è basso, niente è alto. Al cinema, e anche nei primi libri, questa crudeltà villaggesca è abbondantemente soverchiata dalle risate....
messagginista
s. m. e f. (iron.) Chi ha l’abitudine di inviare e ricevere breve messaggi di testo tramite telefono cellulare. ◆ «Certo, è fastidioso se vai a cena con una velina – fortuna che capita solo ai calciatori, peraltro – che guarda...