CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] è accennato, il pioniere fu Charles Miller, nativo di San Paolo ma figlio di un residente inglese che lo aveva mandato in rito antichissimo, il ricordo delle sfide nella piazza del villaggio preistorico, e per questo coinvolge e affascina in modo ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] tragicamente finite nel sangue per l'assalto al villaggio israeliano del commando palestinese Settembre Nero. Quell'ombra fu di Rossi, poi pareggio di Sócrates, ancora Rossi, pareggio di Paolo Roberto Falcão, terzo gol di Rossi e a quel punto il ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] Saito, che apprese l'aikido proprio a Iwama, nel villaggio in cui Ueshiba si era ritirato, e fu caposcuola dello Mochizuki. In Italia, il massimo esponente dell'Iwama ryu è Paolo Nicola Corallini, presidente e direttore tecnico dell'Iwama ryu Italy ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] primo Inghilterra-Irlanda della storia dell'atletica. Dal suo villaggio, Carrick on Suir, fu comunicato che Davin aveva 1927, che a Londra era arrivato solo undicesimo, eguagliò a San Paolo il record del mondo di 16 m, inaugurando un nuovo modo ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] noi per una incorruttibile" (1 Corinzi, 9, 24-25). Dunque per Paolo i cristiani sono gli atleti, la vita è l'agone in cui ci lo si capisce bene da un'opera come L'eroe del villaggio di Mihály von Munkácsy, che ha per protagonista quella particolare ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] anno in cui si terranno effettivamente i Giochi), all'interno del villaggio progettato da Hilding Ekelund e Martti Välikangas (1939-40). In 1959, ristrutturato e coperto dal figlio Fabrizio e da Paolo Teresi); di Milano ('Giuseppe Meazza' a San Siro ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] antica. Alla cerimonia prese parte il principe ereditario di Grecia, Paolo.
La presidenza di de Baillet-Latour
Il 28 maggio 1925 si più tragico della storia olimpica: il sequestro nel villaggio olimpico della squadra israeliana da parte di un gruppo ...
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villaggesco
agg. (iron.) Dell’attore, scrittore e regista Paolo Villaggio. ◆ Nel mondo secondo Fantozzi, tutto è basso, niente è alto. Al cinema, e anche nei primi libri, questa crudeltà villaggesca è abbondantemente soverchiata dalle risate....
messagginista
s. m. e f. (iron.) Chi ha l’abitudine di inviare e ricevere breve messaggi di testo tramite telefono cellulare. ◆ «Certo, è fastidioso se vai a cena con una velina – fortuna che capita solo ai calciatori, peraltro – che guarda...