Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] europei e portoricani. Nel 1905 si costituì una piccola comunità di italiani provenienti in gran parte dal minuscolo villaggio abruzzese di Salle (Pescara). Sin dall’inizio la nuova Chiesa s’integrò perfettamente nella struttura della Chiesa ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] L’imperatore, per dare attuatività a quanto stabilito nel sinodo che depone Paolo di Samosata nel 268/269, agì nel 272 con la forza affidando il presbitero Macario, inviato da Atanasio in un villaggio della Mareotide nell’ambito di una serie di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo di Antiochia, deposto su di sé l’ammirazione della popolazione pagana di un villaggio del Libano, anticipando le cento monete d’oro di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il D. decide che occorre senza indugio abbandonare il villaggio nottetempo. Cosi, prendendo con sé lo stretto necessario, portata a battesimo da Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 (portati rispettivamente a battesimo ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] se egli sia stato effettivamente presente alla fondazione (1234) del primo convento di Vercelli, presso la chiesa di S. Paolo, dove comunque dovette dimorare per qualche anno, non sappiamo con quali mansioni. Vent'anni più tardi i frati si sarebbero ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] del commento di Lutero alla Lettera ai Galati di s. Paolo. Dopo pochi mesi fu arrestato e trasferito a Napoli, per anno, quando, espulso con gli altri ministri, si spostò nel villaggio di Pattemouche per mettere in salvo la moglie. Nel marzo del ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Ben presto però si staccarono completamente da Milano così come dal villaggio di Dovera sull'Adda, da cui traevano il nome. Nel la giurisdizione sulle chiese cittadine di S. Margherita e S. Paolo, rivendicate dall'abate di S. Pietro Po (1144). Egli ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] E. intraprese un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo a Roma. Qui condusse, all'inizio da solo, vita monaci si trasferirono nella chiesa di S. Eustrazio presso il villaggio di Armo, non lontano da Reggio. Per sfuggire ad un ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] suoi allievi G.B. Montini, il futuro Paolo VI), qualificandosi anche come un battagliero studioso , il vescovo e il prete. La gestione del tempo libero in un villaggio operaio durante il fascismo, in Aspetti della società bresciana fra le due guerre ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] per i poveri, anche contribuendo alla realizzazione del villaggio di Acilia per offrire l’abitazione a un centinaio la cui esperienza terminò proprio nel 1985.
Il nuovo papa Giovanni Paolo II (era stato eletto nell’ottobre del 1978), mantenne Poletti ...
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villaggesco
agg. (iron.) Dell’attore, scrittore e regista Paolo Villaggio. ◆ Nel mondo secondo Fantozzi, tutto è basso, niente è alto. Al cinema, e anche nei primi libri, questa crudeltà villaggesca è abbondantemente soverchiata dalle risate....
messagginista
s. m. e f. (iron.) Chi ha l’abitudine di inviare e ricevere breve messaggi di testo tramite telefono cellulare. ◆ «Certo, è fastidioso se vai a cena con una velina – fortuna che capita solo ai calciatori, peraltro – che guarda...