(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del Quattrocento Bologna inizia veramente un'attività abbastanza regolare e capace di imprimersi in una certa distinta fisionomia.
PapaNiccolòV, emanando nuovi statuti per lo Studio cittadino, vi propugnava l'istituzione di una Lectura musicae che ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] il diritto di nomina o presentazione dei vescovi. Concessioni sulla collazione dei benefici ecclesiastici erano state fatte da papaNiccolòV, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Sforza, che lo aveva invitato a Milano (Miscellanea, p. 168). Delle sei lettere del M. a Tortelli, segretario di papaNiccolòV (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3908, cc. 63r, 140r-142r) solo una è completamente datata al 1449. In esse ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] fino al 1476, anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papaNiccolòV e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e i Dieci di guerra lo inviarono a Roma come ambasciatore a papaNiccolòV.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di Napoli aveva scatenato la tensione ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] della Chiesa orientale con l’occidentale.
Nel febbraio 1447 morì Eugenio IV e il mese successivo fu eletto papaNiccolòV. Il nuovo papa, nel giugno 1447, diede mandato all’arcivescovo di Corfù Martino Bernardin, residente a Venezia, di decidere su ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] guida della fazione e della città. Il risultato più rilevante fu l’accordo, in forma di capitoli, del 24 ag. 1447 col papa, NiccolòV, che avrebbe regolato i rapporti della città con Roma fino al 1796. In base all’accordo fu normalizzata la struttura ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] paduano" (ibid., p. 317). Prima del 18 dic. 1451, mentre era ancora studente di diritto canonico e civile, papaNiccolòV lo nominò protonotario apostolico. Le insignia di questo ufficio gli furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] ducati.
Ma il protonotaro era ormai riparato a Roma, dove ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, NiccolòV, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti politici veneziani. Pertanto, il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . e i primi anni del 7° si staglia la figura del papa Gregorio Magno, che provvide alle necessità della città e, senza mai ponti e mura; sensibile è la visione rinnovatrice di NiccolòV, orientata a trasformare la Città leonina in una nuova città ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...