BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] della Compagnia in Russia. Il B. dovette giustificarsi presso il papa. Ma, in verità, egli non era certamente un filogesuita, di Costantino. Nel terzo libro difendeva l'autenticità del diploma non datato rilasciato da Enrico II al papa Benedetto ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] ostile alle ingerenze papali e a quelle bizantine. Il papa Adriano I, dal quale si erano recati in ambasceria G. mirava così al duplice riconoscimento, e dei Carolingi e di Costantino VI, per l'ossequio dimostrato a entrambe le corti. Narrando delle ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] primi anni del terzo decennio si trasferì nell'enorme studio che il papa gli aveva fatto fare per contenere la sua statua equestre di Carlo Pietro, di fronte alla colossale statua equestre di Costantino del Bernini, ha molto sofferto a causa dell' ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa, nel 1773, soppresse la Compagnia di Gesù. Certo è che del sovrano, che egli auspica divenga "vescovo esteriore come Costantino", dacché i suoi vescovi "non hanno saputo fare da vicari ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] all’epoca dell’incontro con Polidoro, era «nella cappella del papa».
Sulla base di alcuni confronti con opere successive ascritte al suo ai due pittori le scene sul basamento della sala di Costantino nei palazzi vaticani (Pacchiotti; Dacos, 1982, p. ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] . Del 1675 circa è la pala raffigurante Costantino e papa Silvestro, conservata in S. Croce in Gerusalemme (1967), pp. 10, 12 s., 16, 18; L. De Angelis, Rocca di Papa. Notizie storico-religiose e artistiche, Marino 1967, p. 64; H. Waga, Notizie di ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Niccolò V, evidente testimonianza dei rapporti di committenza del papa con l'Angelico e quindi anche con lo stesso Francesco che sancisce la conversione al cristianesimo dell'imperatore Costantino, qui raffigurato con il cappello del Paleologo mentre ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] la prima opera nota dell’artista, il ritratto miniato di papa Pio VII (Genzano, Palazzo Jacobini), firmato per esteso e Domenico Conti Bazzani. Dal matrimonio nacquero i figli Augusto Cesare Costantino (Roma 1818 - Trieste 1883) e Raimondo (Gorizia ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] dedicato a Roberto Acciaioli, la Grammatica greca di Costantino Lascaris dedicata a Piero Vettori e un’antologia di stampare le opere di M.; ma il 20 dicembre, lo stesso papa fiorentino, considerando giusto che i libri di M. si stampassero anche ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] nel 1678 Giovanna Odescalchi, figlia di Carlo, nipote del papa e sorella del duca di Bracciano, che era morta l intellettuali che allora brillavano in città: dai Valletta a Costantino Grimaldi, come appare dalla citata corrispondenza con il Muratori. ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...