Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] nelle uniche due testimonianze che elaborano esplicitamente e coscientemente il ruolo del sultano come nuovo Costantino: quella di Giorgio di Trebisonda e di papa Pio II, al secolo Enea Silvio Piccolomini. Giorgio di Trebisonda, cretese di origine ma ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] da un vescovo ariano, Eusebio di Nicomedia. In Occidente circola poi una terza versione, che vuole Costantino battezzato a Roma dal papa Silvestro: è questa tradizione, interamente apocrifa, ad avere maggior fortuna e a divenire prevalente nel ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] papa Silvestro e aveva dato disposizione ai suoi successori di fare altrettanto. Il riferimento a Costantino Ivi, p. 83.
113 Ivi, p. 84.
114 A.M. Maler, Konstantin Velikij (Costantino il Grande), Moskva 2011.
115 Ivi, p. 341 e 346.
116 L. Fišman, Ot ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] essere stato deposto a Costantinopoli nel 448), e ove la lettera dogmatica, che papa Leone aveva inviato a Costantinopoli, era stata del tutto trascurata37.
Costantino, dunque, era presentato come un imperatore che, pur confrontandosi con le astuzie ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] viribus diminuere vel ipsi Ecclesiae auferre sategit».
11 J. Miethke, La Donazione di Costantino e la controversia pubblicistica tra papa e imperatore nel XIV secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, cit., pp. 60 segg. Sull’Eger ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Lettera del Concilio di Arles (314) a papa Silvestro tradita dal codex Parisinus Latinus 1711. Dubbi intorno alla sua autenticità, in Vigiliae Christianae, 27 (1973), pp. 282-300.
106 S. Calderone, Costantino, cit., p. 269.
107 Relatio Romani Concili ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] narrativo della donazione vengono aggiunte, a livello delle rappresentazioni figurative, le scene in cui Costantino, oltre al documento, dona al papa la tiara, simbolo del potere imperiale e temporale, oppure lo stesso imperatore viene rappresentato ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] e modifiche. La variante più significativa riguarda la scena finale, nella quale Costantino – prima del battesimo ufficiale – si fa battezzare in segreto da papa Silvestro, usando le proprie lacrime al posto dell’acqua benedetta43. La seconda ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] solo per favorire «certaines traditions favorables au siège papal», prima fra tutte quella per cui Costantino sarebbe stato battezzato a Roma da papa Silvestro68.
È nella strenua ricerca del vero e nella presentazione della storia da punti di vista ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] sostenuta da Burckhardt e da Dury in Francia, che attribuiva a Costantino solo l’anima di un politico – capace di riscuotere l il concilio, ciò non era avvenuto «per la volontà di [papa] Silvestro, ma dell’imperatore». In sintesi, sostenne Turmel, «il ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...