ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Ottone III (983-1002) e di Gerberto di Aurillac, poi papa Silvestro II (999-1003). La situazione che Gerberto tratteggia per di un arco di Claudio (Laubscher, 1976); l'arco di Costantino, che fruisce di rilievi dell'età di Traiano, di Adriano e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cattolico. Il nuovo presidente fu Costantino Bresciano Turroni (liberale e allievo Finanze e finanzieri, cit., p. 97. Ripreso in B. Lai, Affari del Papa. Storia di cardinali, nobiluomini e faccendieri nella Roma dell’Ottocento, Roma-Bari 1999, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] 191231. Il presupposto è che l’affresco con la vittoria di Costantino fosse in programma fin dagli inizi. Ma che così fosse non dipinture che fa nella camera della Santità Nostro Signore Papa». I palchi erano stati innalzati nell’ottobre 1458. Il ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Romània, non poteva non essere - sul modello del grande Costantino, colui che amò e nel contempo governò la Chiesa - li frari ebia queste libr. L se lo fato no sé aconçado con lo Papa e tornado li frari a Venesia e far l'officio sì com'eli soleva" ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] è un valore come farmaco spirituale (nel VI sec. è il papa Gregorio Magno, seguito poi da molti altri, a ricordare con insistenza principî originali della medicina di Sorano).
L'arrivo di Costantino l'Africano (1015 ca.-1087 ca.) nell'Italia ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché il raccolto dei possedimenti vicini (ibid. XIII, nr. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] significativo il fatto che, dopo l'editto di Costantino (313), le prime basiliche raramente abbiano trovato sede l'arcivescovo Guglielmo (m. nel 1201), che fu canonizzato nel 1218 da papa Onorio III (1216-1227). Altrove, per es. a Rouen, Amiens o ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] successivamente alla Sapienza di Roma, nonché medico di papa Clemente VIII, è stato un rinomato esponente dell' traduttori dal greco e dall'arabo in latino come Gherardo da Cremona, Costantino l'Africano, Burgundio di Pisa, Pietro d'Abano, Arnaldo da ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] nel tesoro della cattedrale di Saragozza, opera dei c.d. orafi di papa Luna (Leone de Castris, 1994). Costante nel corso del secolo e smalti bizantini e lagunari.
Bibl.:
Fonti. - Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, a cura ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] -278.
132 Abbonda l’ironia su questa relazione inversa di Chiesa e impero rispetto a quella di Costantino a Nicea. Il papa appariva ora come pontifex maximus dell’Impero, che imponeva una giurisdizione universale su tutti i regni, dichiarava guerra ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...