BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] sul finire del maggio 1508: passò da Roma per riferire al papa l'esito della missione, e a Roma cadde ammalato nei primi giorni VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341; I. Maïer, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] gli eredi di Raffaello al lavoro nella Sala di Costantino si offrirono di eseguire il dipinto lungamente atteso da Alfonso Del Serra, Nota di restauro, in Raffaello e il ritratto di papa Leone. Per il restauro del Leone X con due cardinali nella ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] è vero che si condanni la violenza ‛in sé', poiché mai, da Costantino in poi, la Chiesa ha preconizzato l'obiezione di coscienza: se si secolarizzazione dei beni feudali della Chiesa stessa.
Il Papa organizzò una crociata contro gli Ussiti, ma questi, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] (356 circa) di Atanasio. Se si vuole prestar fede al racconto, Costantino e i suoi due figli, Costante e Costanzo, sono i mittenti di caso del monasterium Sancti Sebastiani ad catacumbas, fondato da papa Sisto, e di quello dei santi Giovanni e Paolo ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] appassionata antiquaria di Iacopo Zeno, di Pietro Barbo (poi papa col nome di Paolo II) e dei patrizi ammiratori di scendendo fino a Messina, si mette risolutamente alla scuola di Costantino Lascaris. Era stato convinto da quei due grandi maestri - ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] si devono aggiungere quella anonima della via Prenestina, che potrebbe anche essere precedente a Costantino, e quella costruita da papa Marco sull’Ardeatina, che, cronologicamente, si pone piuttosto nell’epoca immediatamente successiva all’imperatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] alla vigilia della libertà di culto concessa ai cristiani da Costantino e Licinio nel 313. Ma naturalmente si tratta d’ condurrà alla situazione rivendicata dal vescovo di Cartagine Cipriano, il “papa d’Africa”, in una sua lettera della metà del III ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] opinione: chiese tempo, affermò di doverne parlare al papa, e lo invitò a tornare dopo due o tre Rossini, Roma 1972, p. 81.
4 L. Sturzo, La Croce di Costantino. Primi scritti politici e pagine inedite sull’azione cattolica e sulle autonomie comunali, ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di Stavelot. La presenza, ad Andria, di papa Urbano V di fronte alla rappresentazione del ritrovamento suggerisce Adamo, 2) Mosè e il serpente di bronzo e la Crocefissione, 3) Costantino vede in sogno la croce, 4) Invenzione della croce, 5) Prova ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] L’immagine nell’abside, in Id., Arte e iconografia a Roma. Da Costantino a Cola di Rienzo, Milano 2000, pp. 93-132, in partic. in partic. 388-391. Qualcosa di simile fu poi realizzato dal papa Simmaco (498-514) anche presso il battistero di S. Pietro ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...