NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] di recarsi a Costantinopoli per ordinare un gruppo di chierici moravi, Costantino e Metodio si diressero immediatamente verso Roma, dove giunsero tuttavia solo dopo la morte del papa, avvenuta il 13 novembre.
Niccolò venne inumato nell’atrio di S ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] .
All'attività diplomatica svolta presso l'imperatore per conto del papa corrispose l'incarico che egli dovette espletare negli anni '70 matrimonii del 1472 circa. Ritenne autentica la donazione di Costantino.
È probabile che il D. abbia scritto una ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 1663 l'affresco della volta (Padre Eterno, S. Filippo Neri, S. Pasquale papa, S. Firminia, S. Prassede) e le due tele laterali con l'Immacolata affreschi di Giulio Romano nella sala di Costantino, attualizzati in senso barocco berniniano.
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] tutto particolare ebbe però la missione dei fratelli Costantino-Cirillo e Metodio, inviati da Bisanzio nell’ cui invita i nobili in banchetti spirituali (p. 192). Da parte sua il papa ci mette appunto la santità, provata da un miracolo (p. 196) e da ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] ogni accordo.
Stefano II invitò probabilmente l’imperatore bizantino Costantino V a riprendere l’iniziativa in Italia, e era giunto al potere con il consenso e l’avallo morale del papa Zaccaria.
Agli inizi del 753, Stefano II fece pervenire a Pipino ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] accademico d’onore di S. Luca. Nel 1703 presentò al papa Clemente XI Albani il progetto, mai realizzato, di una nuova lì l’anno dopo con musica di Bernardo Pasquini; il Costantino Pio, musicato da Carlo Francesco Pollarolo e recitato nel 1710 al ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] a Roma (dedica dell'ambasciatore veneziano Giovanni Francesco Morosini a papa Clemente XI). Nell'agosto del 1704, a pochi mesi dalla nel gennaio 1717, il L. debuttò a Vienna con Costantino, su testo scritto in collaborazione da Zeno e Pariati. Quest ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cc. 254-321) il G. si occupa della donazione di Costantino (senza titolo) e dei benefici (De annatis, De beneficiis nel nuovo ufficio. Nell'autunno 1541 il G. aveva accompagnato il papa a Lucca all'incontro con l'imperatore Carlo V; nel febbraio-marzo ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] del secolo X, infatti, Giovanni XI è detto «ex patre Sergio papa» (Le liber pontificalis), mentre Flodoardo di Reims lo dice «filium figli: Alberico (nato in un palazzo sull’Aventino), Costantino, Sergio, che sarebbe diventato vescovo di Nepi, una ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] scelse proprio lui per la stesura del concordato di Benevento con papa Adriano IV. A parte due brevi interruzioni, legate a del re Guglielmo I e sicuramente vi ebbe un ruolo anche Matteo. Costantino, a parte i legami con la corte e con Maione, non si ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...