MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] con la cultura napoletana, apprezzata nell’opera di Costantino Grimaldi e Giannone, e con quella torinese. Nel con amare sconfitte. Era venuta meno pure la fiducia nel papa. Benedetto XIV fermò (1740) la condanna dell’Inquisizione spagnola, ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] tra la città umbra e il nuovo legato e fratello del papa, Anglic de Grimoard. Durante il soggiorno propiziato da questi accordi, XXV (1968), pp. 179-193; D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1969, pp. 194-207; M. Pecugi ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] (Signorini), fornita di sicura attestazione è invece la medaglia di papa Della Rovere, da datarsi tra il 1505 e il 1507: per Pasquale Malipiero o quella di Cristoforo Geremia a ricordare l'imperatore Costantino (Hill, nn. 414, 755). Nel 1506 il G. ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Antap., V, c. 33, p. 151). L'imperatore Costantino, che già sotto Ugo aveva intrattenuto cordiali rapporti col Regno italico forse cercare di prevenirlo a Roma, facendosi incoronare imperatore dal papa (Fasoli, p. 194). In realtà, furono proprio le ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] seconda volta (nel 932, ma il mese è incerto), il papa dichiara di agire "rogatu Hugonis regis". Sulla traccia di questi località, oltre che presso Albano e la porta Portuense), e Costantino "illustris vir", la sorellastra Berta (figlia di Guido di ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Aurelio, gli archi di Tito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di rilievi da sarcofagi e da anni il B. attendeva anche ad altre occupazioni, come antiquario del papa e come bibliotecario e antiquario di Cristina di Svezia. Il 31 ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ) e con l'opera, conformente al pensiero di s. Filippo, indusse il papa a concederla, il 17 sett. 1595 .
Il Neri era morto il 26 cui il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ciò ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che, si schiera su posizioni rigidamente teocratiche. Il papa detiene da Dio il dominio sia della sfera spirituale, che essi ricevettero da numerosi imperatori, a cominciare da Costantino. Non risulta, per altro, che il pensiero ecclesiologico ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di approvazione, concesso appunto nel 1264 da papa Urbano IV. Altre testimonianze sul periodo patavino di Cino da Pistoia,Milano 1963, pp. 33, 41; Id., La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 163, 187; G. Post, Studies in ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] e a sostenere l’inautenticità della donazione di Costantino e di presunti atti papali citati nelle decretali pseudoisidoriane per la trattativa sull’unione tra le Chiese. Il contrasto col papa si era aperto nel 1435 sull’abolizione delle annate e si ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...