Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] da parte di altre comunità, e pochi anni prima di D. papa Stefano aveva più di una volta cercato di configurare la sua primazia , personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Alberto Magno, Gilles de Corbeil, Egidio Romano, Costantino Africano. tra gli scrittori arabi Alkindi, Abulmasar, piuttosto che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] -Cirillo, ce lo mostra, nell'868, incaricato di ordinare, insieme con il vescovo di Porto - e futuro papa - Formoso, alcuni discepoli di Costantino-Cirillo e di Metodio.
Una lettera di Anastasio Bibliotecario a G., databile tra l'877 e l'878, ci ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] politica: nel Battesimo di Cristo (c. 27r) da una parte e in quello di Costantino dall'altra, il celebrante, rispettivamente Giovanni Battista e il papa Silvestro, ha in mano due ampolle che contengono l'olio santo; questo particolare iconografico ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] porgono omaggi in ginocchio davanti a lui. Le didascalie citano apertamente la Donazione di Costantino presentando così il papa come l’Anticristo. «L’imperatore Costantino ci ha donato la corona, i gioielli, gli ornamenti, la tunica color porpora, le ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] 19). Forse fu allora che il C. scrisse e presentò al papa un'ode in esaltazione del suo governo (Paschini, p. 8; Banfi pp. 280, 878 s.; G. Antonazzi, L. Valla e la donazione di Costantino con un testo inedito di A. C., in Riv. di storia della Chiesa ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Successivamente il culto di M. giunse a Costantinopoli, dove Costantino stesso (306-337), in seguito a un'apparizione, monte. Anche la città di Roma vanta una miracolosa apparizione al papa Gregorio Magno (590-604), avvenuta sulla cima del mausoleo di ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] limita a narrare esclusivamente dei rapporti tra il papa e l'imperatore. Tale fatto è indicativo 209, 214, 222, 467, 468; L. Ruggini Cracco, Costante II, l'anti-Costantino, in Studi sul mondo antico in memoria di Fulvio Grosso, a cura di L. Gasperini ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] litterarum incaricato da Alberto Berdini da Sarteano di portare al papa le proprie istanze circa la gestione dei Luoghi Santi, il pericolo ottomano, possibilmente in accordo con il re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del 19 dic. 1457 L. ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] dopo la sua rinunzia al vescovato di Spoleto in favore del nipote Costantino Eroli, fu più volte legato in Umbria: tra il 1471, , Terni 1852, pp. V-XXI; P. Adinolfi, La via Sacra o del papa, Roma 1865, pp. 72 ss., 145 ss.; A. Sansi, Storia del Comune ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...