GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché il raccolto dei possedimenti imperiale (ibid., XIII, n. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di Laodicea e un Antonino "uersetanus" la cui sede opportuno mettere in rilievo fino a che punto il nuovo papa si trovasse in una situazione insolita. Dal 476 al più ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] con la dimostrazione della falsità della donazione di Costantino, Lorenzo Valla finì per porre al centro della Muriano, 1773, t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112 ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di uno Stato della Chiesa come ‘eredità’ bizantina. In questa evoluzione Costantino è talora richiamato. Nella biografia di papa Silvestro nel Liber Pontificalis, Costantino destinava all’alimentazione delle lampade delle basiliche da lui fondate le ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] che erano risultati altrove efficaci. Il praefectus si rivolse al papa, il quale diede il suo consenso, a patto che
42 Paneg. 9(12),19,6.
43 A. Giuliano, L’arco di Costantino come documento storico, in Rivista Storica Italiana, 112, (2000), pp. 444- ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la povertà dei predicatori, la critica del regime «costantiniano» della Chiesa, la vita cristiana modellata sul Sermone i valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] S. Pietro. P. non fece preparare una nuova tiara, ma utilizzò significativamente quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I e che era stata portata da Avignone a Roma per volontà di Eugenio IV. Questo e altri atti ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] (356 circa) di Atanasio. Se si vuole prestar fede al racconto, Costantino e i suoi due figli, Costante e Costanzo, sono i mittenti di caso del monasterium Sancti Sebastiani ad catacumbas, fondato da papa Sisto, e di quello dei santi Giovanni e Paolo ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] opinione: chiese tempo, affermò di doverne parlare al papa, e lo invitò a tornare dopo due o tre Rossini, Roma 1972, p. 81.
4 L. Sturzo, La Croce di Costantino. Primi scritti politici e pagine inedite sull’azione cattolica e sulle autonomie comunali, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontificia nel 1451 all'ultimo imperatore di Bisanzio, Costantino XII, esprime compiutamente l'ideologia di N.: la Firenze 1998, pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...