FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] il tentativo dedicando al suo successore AdrianoVI nel 1522 il grandioso poema in quattro libri De Deo Homine. Anche questo tentativo di essere richiamato a Roma andò fallito, avendo ottenuto come ricompensa dal papa ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] papa fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano a brevi missioni svolte sia per conto dei marchesi di Mantova, sia come nunzio e protonotario al servizio dei papi Giulio II, Leone X, AdrianoVI in onore del nuovo papa Leone X, riferiva ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] fu inviato a Roma come ambasciatore per omaggiare il nuovo pontefice AdrianoVI (Mss., A.26, cc. 360-365); nel 1529 fu alla carriera ecclesiastica, contando sui legami che aveva con papa Giulio III. Coinvolto nelle vicende politiche cittadine, lasciò ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] sperato di poter essere riammessi in Bologna ad opera di un papa la cui famiglia era legata da antica amicizia con i Bentivoglio del 1522: in quest'anno, eletto al pontificato AdrianoVI, Annibale Bentivoglio operò un nuovo tentativo per rientrare in ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] complesso la sua attività di presule si ridusse a ottenere dal papa per i canonici del duomo della città l'uso del rocchetto leonina e fu custode del conclave da cui uscì eletto AdrianoVI. Dopo il breve pontificato di questo, eletto nel novembre ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] Leonem P. O. M. de eius creatione, un panegirico del papa mediceo che gli valse la ricompensa aspettata. Del 1515 è la ultimi anni ci restano solo due brevi componimenti indirizzati ad AdrianoVI e a Clemente VII, ma nessun'altra opera più ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] valse al G. l'incarico della solenne presa di possesso della città a nome del papa e di risiedervi in qualità di commissario. Ma la morte di Leone X e l'elezione di AdrianoVI consentirono al duca Alfonso I d'Este, nel marzo 1522, di recuperare Cento ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] né dal successore AdrianoVI. Durante il pontificato di Clemente VII, nel 1527, fu invece effettivamente creato cardinale presbitero di S. Susanna.
La nomina si inquadra in un momento di estrema difficoltà per il papa, che – prigioniero – attraverso ...
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RANGONI, Ercole
Carlo Baja Guarenti
RANGONI (Rangone), Ercole. – Nacque a Modena nel 1491 da Niccolò Maria, conte di Spilamberto, e da Bianca, figlia di Giovanni II Bentivoglio signore di Bologna.
Sesto [...] 1510 e il 1512 la conquista di Modena e Reggio da parte di papa Giulio II, entrato in conflitto con il proprio vassallo Alfonso I d’Este quello del 1521-22, che vide l’elezione di AdrianoVI sostenuta dai cardinali filoimperiali, e quello del 1523 che ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] calamità". Nell'agosto dello stesso anno, andato incontro ad AdrianoVI a Savona, lo persuase a sostare a Genova, dove erano data in sposa all'A., anziché a Lorenzo Cybo, nipote del papa).
Lo storico genovese M. G. Canale lo fece protagonista di un ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...