CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] fratello Lorenzo, il C. fu nominato vescovo di Feltre il 1º giugno 1520. Sotto AdrianoVI fu tra i pochi italiani che godettero la fiducia di questo papa diffidente e isolato. Il 26 nov. 1522 venne nominato a succedere a Francesco Guicciardini nella ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] In seguito a questa nomina, il 12 giugno 1503, il papa Alessandro VI gli inviò un breve con cui gli veniva aumentato il a Roma con altri oratori per rendere omaggio al nuovo pontefice AdrianoVI: ma la missione non ebbe luogo a causa del sempre più ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice AdrianoVI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo loro desiderio di far grandi i nipoti.
Il C. trovò il papa a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] collettore ed esattore delle decime venete concesse alla Repubblica da AdrianoVI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro di esazione di Gian Piero Carafa, allora vescovo di Chieti, più tardi papa Paolo IV. Egli denunciò il caso a Clemente VII con un ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] possesso della carica, che avvenne soltanto il 21 maggio 1522, sotto AdrianoVI. Nel giugno del 1523 quest'ultimo inviò il G. come incondizionato legame col potere pontificio; in quanto rappresentante del papa, secondo il G., il legato a lacere aveva ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e poi ancora da Traiano e da Adriano, finì per essere segnato dalla linea del dalla parola ai fatti; e tutta una folla di altri poeti vi fece coro, dal giovane Dingelstedt e da F. v. la lotta per il predominio tra papa e imperatore, che riempie tutta ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , che nel 1360 conquistò Bologna e vi insediò stabilmente il governo del papa. Tuttavia la soggezione della città alla Chiesa lo scegliere quello che è fornito del naso più lungo. Adriano Banchieri, monaco olivetano, è specialmente noto per il suo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] è nota col nome di "Bibbia Mazarina" (v. bibbia, VI, p. 925). Questo primo libro impresso (v. gutenberg, poi nel 1460 le Constitutiones di papa Clemente V, alcune Bullae di Pio i cinque libri delle Messe di Adriano Willaert e l'Intabolatura de liuto ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Bruges, inviato a Londra e a Parigi; Adriano de Croy, che ebbe delicate missioni in stato federale), o gli stati che vi abbiano per convenzione rinunziato, o a ministri degli Esteri, nell'elezione del nuovo papa (v. ora Codex iuris canonici, 268) ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] papa.
Più congeniale e vicino all'ambiente ravennate e allo stesso C. III sembra essere il falso privilegio di Adriano . Weiland, Hannoverae 1893; Ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, Die Urkunden Heinrichs IV, a cura di D. von Gladiss, ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...