ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] l'insegnamento. Successivamente venne richiamato da papa Urbano VIII a Roma e fu tra al trattato di Giorgio D'Alessandro De timore divinorum iudiciorum, illustrium, doctrina vel ingenii laude, virorum..., II, Coloniae Agrippinae 1646, pp. 76-78; ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] il pontificato con il nome di Alessandro VII. Da allora il C. tra i quotidiani rapporti con il papa, a cui si presentava ogni mattina papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 322, 395; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, coll. 611-612. ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] l'elezione di Urbano VIII; e sotto papa Barberini resse dal 1625 l'incarico di libreria del collegio di S. Alessandro egli fece, dono fra l' e degli altri edifici di Milano..., Milano 1889-1893, II, p. 22; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] recarsi più volte a Madrid. Inoltre Carlo II intervenne in suo favore presso il papa nella lunga polemica giudiziaria ed extragiudiziaria promossa sua diocesi alle missioni.
Partecipò ai conclavi di Alessandro VIII (1689) e di Innocenzo XII (1691), ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] morte accelerò la fortuna del C., in quanto il papa cercò di ricompensare in lui i meriti del defunto fratello lat. 4737; e inoltre F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, II, Bari 1967, ad Indicem; L. Allacci, Apes urbanae, Romae 1633, p. 21; F ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] il gennaio 1203; ma un privilegio dell'aprile 1205 menziona l'anno II, anziché il III, del governo di B. nell'arcidiocesi di affidargli numerosi e delicati incarichi, né la riconoscenza di Federico II, a cui seppe mantenere fedele la città - tranne ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] della sua Chiesa secondo il tenore di un documento di Pasquale II (18 ott. 1104), aggiungendo ai possessi ivi menzionati la località di Carovigno. Tra il 1119 e il 1124 1 lo stesso papa attribuiva alla mensa arcivescovile di Brindisi la chiesa di S ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] perché il 20 luglio 1409 Alessandro V lo nominò vescovo di Antonio de' Baldinotti, familiare del papa, che si trovava in Inghilterra ; 57, f. 163v; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 851; Calendar of the entries in the papal ...
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ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] quella di vescovo, ricostituendo in tal modo la diocesi di Catania, probabilmente secondo un piano già concertato tra il papa e Ruggero, quando Urbano II era venuto in Sicilia nella primavera del 1088. Il 26 apr. 1092 un nuovo diploma dei gran conte ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. p. 12; Coluccio Salutati, Epistolario,a cura di F. Novati, II, Roma 1893, in Fonti per la storia d'Italia,XVI, ...
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