Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere AlessandroII. [...] dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovo di Ravenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico IV, che incoronò a Roma nel 1084 e fiancheggiò energicamente fino ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino).
Con
La Biblioteca Alessandrina fu fondata nel 1660 da papaAlessandro VII Chigi; aperta al pubblico nei locali della ...
Leggi Tutto
Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] nell'aprile 1059, decretava che l'elezione del papa fosse riservata ai soli cardinali, escludendo l'intervento apprestava a sostenere l'urto, quando la morte lo colpì. Spettò ad AlessandroII e Gregorio VII, di proseguirne la politica riformatrice. ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] 18° sec., con 317 manoscritti. Il fondo Ottoboniano, che risale per le origini a papa Marcello II (Cervini), passato alla famiglia Altemps, comperato da Alessandro VIII per la sua famiglia (Ottoboni), fu acquistato poi nel 1748 da Benedetto XIV dal ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] e stranieri.
Trattato di P. Fu concluso nel 1664 tra il papaAlessandro VII e il re di Francia Luigi XIV, che regolò la grave e permetterne, entro 8 anni, il riscatto al duca Ranuccio II Farnese dietro pagamento di 1.620.000 scudi; questa parte del ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Colonia (n. in Svevia 1010 circa - m. Colonia 1075). Creato arcivescovo da Enrico III (1056), fu assai influente sulla vedova Agnese di Poitou, reggente per il minore Enrico IV. Ma apertosi [...] di Agnese assumendo la tutela di Enrico IV (1062). Presiedette il sinodo di Augusta del 1062 in cui riconobbe il papa della riforma, AlessandroII, e intervenne al sinodo di Mantova del 1064, in cui si stabilì la non ingerenza regia nell'elezione del ...
Leggi Tutto
Figlio (Montepulciano 1501 - Roma 1555), col nome di Marcello, di Riccardo Cervini di Montepulciano, segnalatosi come buon umanista, fu messo da Paolo III a fianco del nipote Alessandro Farnese, poi cardinale [...] della Commissione per la riforma ecclesiastica, ne fu in seguito escluso per aver criticato la politica nepotistica di quel papa. Eletto pontefice il 9 aprile del 1555, morì il 1º maggio successivo. Per lui Giovanni Pierluigi da Palestrina compose ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] nelle cose temporali.
Negli anni 1161-1165 seguì papaAlessandro III e la Curia nell'esilio in Francia. rivolto varie volte a lui nel corso del conflitto con il re Enrico II d'Inghilterra, lo dovette rattristare profondamente. Nel 1172-74 una nuova ...
Leggi Tutto
Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] di Giovanni. Durante il conclave che in quell’anno elesse Alessandro VI Borgia, Giovanni finì con l’aderire al partito Palazzo Madama che è oggi sede del Senato. Nel 1511 papa Giulio II gli affidò il governo della Romagna, dove l’anno successivo fu ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] V e per riceverlo il papa inviò, coi cardinali Farnese e Quiñones, Ippolito e Alessandro de' Medici, oltre all' Research, XLIX (1976), pp. 138-141; C. Verde, Lo Studio fiorentino, II, 1, Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato ...
Leggi Tutto