GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] limitava l'acquisto di benefici ecclesiastici da parte dei nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche il nuovo papa, Pio III, non indugiò a lamentarsi delle azioni veneziane in Romagna e non credeva all ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] avuto modo di apprezzare le qualità del C., lo raccomandò a papa Paolo III. Il pontefice non tardò a compiacere il cardinale: il 7 fece temere per la sua vita e costrinse il nipote Alessandro. che egli aveva sistemato al servizio di Ottavio Farnese, ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] il fratello Oddone aveva aderito all'obbedienza pisana, papaAlessandro V concesse il paese di Ripi. Il 15 giugno . 3, 33, 60 s., 93; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, nn. 51p. 97, 90 p. 154, 138 p. 205, 219 p. ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] compagni, ormai diventati dieci, per ottenere dal papa Innocenzo III la conferma della primitiva regola. Un altro ad un maestro francescano inglese (per lo più identificato con Alessandro di Hales), interrompendo il suo sermone e prendendo la parola ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] 1499 fu nominato vescovo di Tivoli dopo che il papaAlessandro VI lo aveva dichiarato esente dal sospetto di Annali e memorie di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli 1920, pp. III, 119 s.; Codice diplomatico di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] il luogo e la data di nascita e più avanti (lib. III, cap. 251) dice che era figlio illegittimo (alcuni sostengono che che un riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papaAlessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Del primo ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] Secondo una notizia riportata da A. Bandini (Arch. di St. di Siena, ms. D. III. 11: Diario senese, XI, 22 apr. 1795, c. 49r) Cassiano il 22 apr membro della nobile famiglia senese e nipote di papaAlessandro VII Chigi, residente per parte dell'anno ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] internazionale, dalle ambiziose iniziative di papaAlessandro VI, risoluto a costruire in C. Grigioni, Curiosità d'archivio: il testamento di Pandolfaccio, in Il Trebbo, III (1943), pp. 106 s.; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] Erasmo) e le Marche. Era allora al seguito del cardinale Alessandro Farnese, che nell'aprile del 1507 lasciò per tornare con (senza che per questo si guastassero i rapporti col futuro papa Paolo III). Da Bologna aveva scritto ad Aldo, insieme con P. ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Parigi; fu comunque ampiamente compensato dal legittimo papa che lo nominò (peraltro, pochi mesi prima della morte) cardinale vescovo di Tuscolo nel 1166.
Qualche anno dopo (1173) lo stesso AlessandroIII, che molto doveva ai Pierleoni per il loro ...
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