BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] favore goduto dal padre presso il papa mediceo, fu nominato arcidiacono delle , dopo la morte del padre, e il notaio Alessandro Jalima di Mineo, che si erano opposti all'opera a Palermo come nunzio di Paolo III presso la corte vicereale, scrivendo al ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] ulteriore notizia.
Il 12 ott. 1444, dopo la morte di Alessandro di Masovia (2 giugno), B. veniva nominato da Eugenio IV di Sorbano, confermato da un breve del papa del 22 maggio 1450. Callisto III, desideroso di risolvere le lunghe e aspre ...
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ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] diocesi di Catania, probabilmente secondo un piano già concertato tra il papa e Ruggero, quando Urbano II era venuto in Sicilia nella primavera in Bullettino dell'"Archivio paleografico italiano", n. s., II-III(1956-1957), parte II, pp. 145-174; P. ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. 1772, p. 127; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra,III, Venetiis 1718, coll. 163-164, 464-477; IX, ibid. ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] Sì che, alla morte del papa, avvenuta nel settembre 1774, Firenze, voll.154, 155; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di F. Novati, E. Greppi 1933, p. 83; XVI, 3, ibid. 1934, p. 27; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 1553 s. ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] della sua ascesa inaspettata e rapidissima: il papa, infatti, lo nominò successivamente canonico di Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 312 s.).
Il C. seguito alla morte del cardinale Alessandro Riario, e si occupò intensamente ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] Francesco Barberini, nipote del papa, inviato come legato a ... intorno alla sua istoria della Volgar poesia, III, Roma 1711, pp. 291 s., pubblicò 175-192, 219-239; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 157, 159; F. ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Fu eletto alla cattedra arcivescovile di Acerenza in seguito alla morte di Rinaldo, vicecancelliere di Innocenzo III (dopo il 30 sett. 1200), e consacrato tra l'aprile 1201 [...] A. Potthast, Regesta pontificum Romanorum, I, Berolini 1874, nn. 1898, 1991, 8774, 9600, prima di 9679; P. Pressutti. Regesta Honorii PapaeIII, I, Romae 1888, nn. 808, 2147, 2189; II, ibid. 1895, n. 5914; L. Auvray, Les registres de Grégoire IX, I ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] per la crociata imposta al cardinali da Alessandro VI nel 1500 dimostra il contrario:, in 335, 338, 340; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 455, 460; III, ibid. 1912, pp. 283, 445, 581, 749, 752, 839, 846, 856; E. Rodocanachi, Rome ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] come suo nunzio, insieme con Antonio de Grassis e al posto di Alessandro, vescovo di Forlì, presso l'imperatore Federico III, come appare dalle istruzioni dategli il 1dic. 1478 (ediz. in L.v. Pastor, II, pp. 770 s.). Il 4 nov. 1479 l'A. era ritornato ...
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