BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] pontefice e Francesco I. Quando poi il papa depose Francesco Maria della Rovere e investì del in Firenze del duca Alessandro. Da questo fu chiamato , Niccolò Machiavelli e i suoi tempi,Milano 1897, III, p. 489; R. v. Albertini, Das fiorentinische ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] Campania fin verso Ceprano, nonostante le preoccujate proteste del papa Innocenzo II. Richiamato poi dal padre, ne seguì gli il 10 ott. 1144.
Fonti e Bibl.: Alessandro Telesino, De rebus gestis Rogerii Siciliae regis, l, III, cap. 31, in G. Del Re, ...
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BAGLIONI, Ercole
Luisa Bertoni Argentini
Figlio naturale di Ottaviano di Guido, nacque nel 1475. Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. ottenne il 1° ott. 1511 il vescovato d'Orvieto, dopo la rinunzia [...] Viterbo sotto il pontificato di Alessandro VI fosse resa alla città sostenitori del concilio di Pisa, e papa Leone X. Nel 1517, in , 247, 298, 520; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 323; Dict. d'Hist. et de Géogr. ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] Alessandro, Angela e Isabella. Esercitò per tutta la vita il la lega santa dopo la riconciliazione del papa con Venezia (14 febbr. 1510), , a cura di C. Cantù, in Arch. stor. ital., III (1842), p. 286; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni ...
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Santa alleanza
Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi (1815) da Alessandro I di Russia, Federico [...] Guglielmo III di Prussia e Francesco II d’Austria, fu voluta soprattutto dallo zar. In essa veniva Francia, dei Paesi Bassi, di Svezia e di Sardegna; fecero eccezione papa Pio VII e il principe reggente d’Inghilterra. Tuttavia il ministro degli ...
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Francesco Todeschini Piccolomini (Siena 1440 circa - Roma 1503). Nipote di Pio II per parte di madre, fu arcivescovo di Siena, cardinale (1460). Eseguì abilmente missioni amministrative e diplomatiche: [...] vicario di Pio II quando questi partì per la crociata (1464), legato in Germania (1471), a Perugia (1488), poi legato di Alessandro VI presso Carlo VIII (1494). Malato, nel suo brevissimo pontificato (22 sett. - 18 ott. 1503) poté solo annunciare il ...
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