BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più " solito che l'edizione fu curata da Alessandro Campesani: in realtà pare che il II, ibid. 1745, pp. XL-XLI, XLIII, 10-13; IV, 1752, pp. 46-47; I. Facciolati, De Gymnasio Patavinosyntagmata ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] studiare al ginnasio di S. Alessandro. "Fin dal 1815 egli si Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora conte G. B. Bolza (lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s.8, IV (1950), pp. 198-227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] del regime tirannico instaurato da Alessandro come un evento traumatico; 22 febbr. 1558 (Prose fiorentine, Firenze 1734, IV, 1, pp. 76-79). Quando le copie erano nel carnevale del 1551, nella Sala del papa nel chiostro di S. Maria Novella. Fu ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] alla Santità di N. S. Papa Urbano VIII l'anno 1627 e La Persia, nel 1658, con una dedica ad Alessandro VII e nel 1663, sempre a spese del -11; N. Pirrotta, P. D., in Encicl. dello spett., IV, Roma 1957, coll. 411 s.; A. Della Corte, Il valore ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò pp. 313-85; II, ibid. 1973, pp. 84-91; IV, ibid. 1985, ad Indicem; C. Dionisotti, Fortuna del Petrarca nel , in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985, pp. 437-53; ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] i dotti quasi ogni dì disputano dinanzi al Papa, i gentilhuomini ogni dì nell'esercitio de la a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell Archivio veneto, III[1871] pp. 96-119, 311-330; IV [1872], pp. 133-148, 289-336, e Lettere di ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re le due isole, suscitando le ire di Ferdinando IV. Venne addirittura confinato, dapprima a Lipari, poi eterodossi: "Se pure né al Papa volete credere, come anche a Gesù ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] XII, e poi i papi pisani Alessandro V e Giovanni XXIII, che lo sufficiente a farlo riammettere nella Curia del nuovo papa Martino V (eletto a Costanza l'11 il periodo corrispondente al pontificato di Eugenio IV (1431-1447), che egli seguì nei suoi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] lui rimase anche quando il Filargo fu consacrato papa, col nome di Alessandro V, dal concilio di Pisa il 7 734;F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, IV, Padova 1825, pp. 19, 505; C. Morbio, Codice Visconteo Sforzesco ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa madri di A. Palermi, La mazurca di papà di O. Biancoli (1938), Cose dell'altro 1961; Opere di G. Debenedetti, IV,a cura di G. Garboli; 16 ...
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