GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di quello più numeroso e vicino al papa, i conventuali, da sempre custodi con l'aiuto di C. Fea ed Alessandro Visconti, quali antichisti pontifici. La relazione pervenute tutte le sue qualità divine. Non vi sarebbe dunque distinzione fra poteri, e la ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Santori, fu presentato al papa Gregorio XIII. Ad quale, consigliato dal suo agente veneziano Alessandro Crispo, già da parecchio tempo aveva da ricordare: E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 569 ss.; B. Cecchetti, Un ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] docendi al francescano Alessandro Bonino da Alessandria (29 novembre) del cardinale Bertrand de Got, eletto papa con il nome di Clemente V ( Annales minorum…, Quaracchi 1931, V, pp. 132, 447; VI, pp. 114-116, 220, 224; Codex diplomaticus Hungariae ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] il procuratore fiscale Alessandro Pallantieri, imprigionato per Roma per sottoporre il caso al papa, non prima tuttavia di aver visitato XVI, Pinerolo 1912, ad Ind.; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp. 106, III, ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] generale lettore a Parigi, non vi si poté recare perché gravemente malato e ottenne dal papa Urbano V, il 16 dic. in Sicilia, Palermo 1953, pp. 193, 197 s., 200; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 141, 179; ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Gregorio XII (Mercati, p. 158). Alessandro V lo sottopose ad un processo per eresia Hispano Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di letteratura italiana di G. Tiraboschi (1807, VI, pp. 267 s.).
Fonti e bibl.: ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] decorazione del sarcofago di s. Alessandro, e la traslazione della salma presidenza di Enrico III e papa Vittorio II.
È questa 90, pp. 122 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, VI, Liguria sive provincia Mediolanensis, Pars I, Lombardia, Berolini 1913, p ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] Già sotto il regno di Enrico VI e di sua moglie Costanza d' tali istituzioni nel 1196 furono presentate a papa Celestino III, che il 25 agosto di , in Miscellanea di Studi storici offerta ad Alessandro Luzio dagli Archivi di Stato italiani, II ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Francisco Borja, Ippolito Aldobrandini (poi papa Clemente VIII) e i futuri cardinali Alessandro Riario e Matteo Contarelli. Nell' di nominare granduca Cosimo I de' Medici. Il G. vi discute ampiamente il tema della potestà dei pontefici sugli Stati ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] poi del cardinale Alessandro Farnese, al da cui veniva il marito di una sorella del papa.
Il 13 genn. 1551 il G. fu consacrato pp. 116 s., 223, 231; L. von Pastor, Storia dei papi, VI-VII, Roma 1927-28, ad indices; H. Jedin, Die Berichte des S. ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...