GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al Castiglione (17 sett. 1526). Vi erano contenute pesanti accuse alla politica cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. figlia Elisa, vedova di Alessandro Corradi, solo beni mobili, ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] auspici: quando nel gennaio 1538 Alessandro Farnese divenne segretario di Stato, chiedeva come dote Parma e Piacenza, che il papa rifiutava. L'obiettivo vero del re di Francia S. Ill.ma et Rev.ma" (in Pastor, VI, p. 53, n. 5), dove bisogna certo far ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] del 1848, vide nuovamente il papa, cui offrì la sua traduzione con Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni. Accolto e ospitato di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack Smith, Garibaldi e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] febbre improvvisa di presumibile origine malarica, vi morì la sera del 14 ag. 1587 severe misure restrittive introdotte da papa Paolo IV nel 1555, seguite di permuta del Monferrato col Cremonese (1559-1635), Alessandria 1911, pp. 4-12; G. Fochessati, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] non solo se stesso, ma anche i suoi fratelli Carlo e Alessandro. La situazione si andava facendo sempre più confusa: mentre la all'indomani della pace di Lodi vi era anche la guerra contro i Turchi: Pio II, eletto papa nel 1458, indisse per l' ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] delle città greche (πόλειϚ), verso la fine del VI secolo a.C., per divenire un 'concetto militante già superato dalle conquiste di Alessandro il Macedone: la dissoluzione contrapposti papato e impero e il papa al concilio vescovile che la retorica ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] così premurose da essere chiamato dal papa "il mio buon carceriere". Il Alberto Ricci e dell'italianofilo Alessandro Bixio.
Non per questo 310, 314, 322, 327-328, 341-345, 348-349, 498-503; VI, pp. 120, 314-315, 338-341, 347-348; G. Margotti, Della ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] mondo". Più pietoso l'ambasciatore veneto Alessandro Zen scriveva, anch'egli il 7 e dell'Ungheria..., Firenze 1908, p. 18; Papa Innocenzo XI e lo sterminio della dominaz. turca in , p. 195; Storia del mondo moderno, VI, Milano 1971, pp. 291, 693, 698 ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro Leoni -, sortendo il governo veneto vincolato dall'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di il testo gli venga sottoposto; e quel che vi è scritto è di suo gradimento. Ma non ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] duca di Parma, poi al papa e infine al tribunale della Severina (1574), il cardinale Alessandro Farnese (1578), l'ambasciatore della Dep. di storia patria per le provv. modenesi e parmensi, V-VI (1871), pp. 165-190; C. Dejob, Marc-Antoine Muret, Paris ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...