CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] zio cardinale, fu accolto nella protezione del pontefice AlessandroVII. Il 7 apr. 1664 acquistò "grazie alle , 1687-1697 (quattordici lettere del card. C. al card. Spada e al papa da Novara, Forlì, Ravenna, Rimini); Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 94 ...
Leggi Tutto
CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] anche dopo avere assunto il pontificato con il nome di AlessandroVII. Da allora il C. non si mosse più dalla Curia romana e trascorse il resto della sua esistenza tra i quotidiani rapporti con il papa ...
Leggi Tutto
BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] Fabriano. Il 6 luglio 1665 il B. venne inviato da AlessandroVII come nunzio in Svizzera col titolo di vescovo di Cesarea in successivo richiamo a Roma del B., al quale il nuovo papa, Clemente IX, affidava l'incarico di segretario della Congregazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] quale era stata donata a titolo di concessione personale dal papaAlessandro II. Il potere civile era formalmente nelle mani di un a cura di W. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, pp. 554, 566; F. Novati, Le origini, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] gli fu assegnato il titolo dei SS. Giovanni e Paolo. Sotto AlessandroVII, la cui elezione il B. aveva favorito, esercitò una grande influenza contro il giansenismo vengono ricordate anche due lettere al papa Urbano VIII e due poesie in onore della ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] fu al seguito del cardinale Francesco Barberini, nipote del papa, inviato come legato a latere a Parigi e a (1893), pp. 175-192, 219-239; P. Sforza Pallavicino, Della vita di AlessandroVII, I, Prato 1839, pp. 157, 159; F. Papalini, Notizie biogr. di ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Iacopo
Franco Gaeta
Nacque nel 1604, a Firenze, e frequentò il seminario romano, uscito dal quale ebbe la ventura di legarsi in intima amicizia con Fabio Chigi, allora ai primi passi della [...] alla morte di Innocenzo X. Nominato prelato domestico dal nuovo papa pochi giorni dopo la sua esaltazione, per ottenere una carica di Firenze.
Fonti e Bibl.: Sforza Pallavicino, Della vita di AlessandroVII,Prato 1839, II, pp. 211-217; L. Passerini, ...
Leggi Tutto
BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] il B. era stato fatto vescovo di Recanati da papaAlessandro V. Oltre al documento pontificio che gli conferiva tale Perugia 1787, pp. IX-XI; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VII, Venezia 1848, p. 221; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi, I ...
Leggi Tutto
Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere Alessandro II. [...] Nel 1074, dichiaratosi apertamente ribelle a Gregorio VII, si schierò dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovo di Ravenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico ...
Leggi Tutto
Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] nell'aprile 1059, decretava che l'elezione del papa fosse riservata ai soli cardinali, escludendo l'intervento apprestava a sostenere l'urto, quando la morte lo colpì. Spettò ad Alessandro II e Gregorio VII, di proseguirne la politica riformatrice. ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...