La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , cioè del successore del vescovo di Alessandria, Alessandro, che era uscito vincitore dal concilio ad Arles e nel 355 a Milano. Il nuovo papa Liberio (352-366), che si era fatto anche ’iscrizione.
114 Eus., h.e. VIII 14,1.
115 Sull’allontanamento di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] giugno 1848 per iniziativa di Alessandro Borella, Giovanni Battista Bottero Oriente d’Italia, contro il quale il papa Pio X e i cattolici levarono vibranti proteste Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana, VIII, Torino 1973, pp. 697-698.
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] XXXVI 2785:
Salute nel Signore, amato papa Sotas, noi, presbiteri di Eracleopoli, del III secolo all’inizio dell’VIII secolo, ivi, pp. 219-271 in II 24.
20 Cfr. M. Rizzi, Scuola di Alessandria, in Origene. Dizionario. La cultura, il pensiero, le opere ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cardinale Alessandro Medici, e poi perduta, attestava la consacrazione dell'altare da parte di papa Vigilio. Il "coemeterium Jordanorum ad S. Alexandrum", in Actas del VIII Congreso Internacional de Arqueología Cristiana, Barcelona, 5-11 oct. 1969 ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] papa. Si ripeteva, in uno scenario più ampio e drammatico, quanto era avvenuto nel 1159-1160 tra Alessandro da Padova, Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane, in R.I.S.², VIII, 1, a cura di A. Bonardi, 1905-08; Riccardo di S. Germano, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] erano risultati altrove efficaci. Il praefectus si rivolse al papa, il quale diede il suo consenso, a patto P. Onida, Torino 2003, pp. 88-104. Probante il riferimento a CIL VIII 9356: A. Mastino, A. Teatini, Ancora sul discusso “trionfo” di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] papa Leone IX nel 1054, e due successivi pontefici particolarmente combattivi in materia di privilegi apostolici, Gregorio VII e Alessandro vita il modello bizantino della Chiesa di Stato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Italia: soppressioni liberali, in Diz. Ist. Perf., VIII, 1988, coll. 1872-1876; M. Chiappin, e spiritualità in Bergamo nel tempo di papa Giovanni XXIII, Atti del Convegno di studio p. 315.
49 F. Rosso, Alessandro Antonelli e la mole di Torino, Torino ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la sulla disciplina delle canonizzazioni di Urbano VIII del 1634 – fino a quella la Chiesa e lo Stato italiano, Milano 2005, p. 117.
15 Il Papa Pio IX, «La Civiltà cattolica», 29, 1878, cit. in R. ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] dove si convertì, e che Alessandro Gavazzi lasciò l’Italia per beffa: non si trattava di affermare che il papa era un cane, ma che, almeno sotto le I, Avanti la Riforma, Firenze 1895, pp. VII-VIII.
16 G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit., p ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....