FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] dal padre del ragazzo. Analogamente, dopo la morte di Hananel-Alessandro, i gesuiti Alfonso Salmeron e il Laynez cercarono, nel 1557- di Clemente VIII Aldobrandini (1592) segnò un'ulteriore tappa nella carriera del F., definito dal papa "theologus et ...
Leggi Tutto
CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] evitare l'elezione di un papa del tutto sgradito, mutò tattica e decise di appoggiare Alessandro Ludovisi, il quale poteva pertanto nel 1623 per il conclave da cui uscì eletto Urbano VIII. Anche questa volta egli fu del ristretto gruppo dei papabili ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] dal comportamento tenuto dalle guardie del papa che "lo avevano servito nelle incoronazione dello zar Alessandro II.
Questo 149; XCV, p. 338; XCVI, p. 227; XCVIII, p. 49; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, VIII, Patavii 1978, p. 398. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Spagna. Il L. comunicò che il papa non aveva ancora scelto, in attesa che 1602, con lettere patenti del cardinale legato Alessandro Peretti di Montalto, il L. fu K. Jaitner, Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII. für die Nuntien und Legaten an den ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] di procedere di Alessandro verso i Colonna, che erano sotto la protezione francese. Dopo l'entrata di Carlo VIII a Roma, nuovo la sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al papa un tributo annuo di 50.000 ducati, e inoltre il pagamento una ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] all'elezione di Alessandro V come pure alla commissione di riforma istituita dal nuovo papa. Contrario inizialmente all IV, 1, Hagae Comitis 1740, pp. 146 s.; L. Bruni, Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, pp. 59-61, 87 s.; ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] del Breviario,la cui opera, peraltro, non soddisfece il papa. Il 5 apr. 1745 il B. mutò il piena ed esplicita del formulario di Alessandro VII e della bolla Unigenitus (voto ,Paris 1960, pp. 279 s.; Dict. d'Hist. et Géógr. Ecclis.,VIII, col.1180. ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] averlo udito negare l'autorità del papa e asserire di sentirsi tenuto Antonio, si recò a Senigallia per assistere il fratello Alessandro, che morì di lì a poco. Poco più de' Lancellotti, III, Parma 1865, p. 18; VIII, ibid. 1871, p. 294; X, ibid. 1878 ...
Leggi Tutto
ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] l'Aragonese agli Angiò e a Bonifacio VIII aveva fatto si che su Federico si miglior esito ebbero i successivi appelli di fra Alessandro a Giacomo (1º agosto) e di di due Chiese, una carnale, presieduta dal papa, ed una spirituale; il ritenere che i ...
Leggi Tutto
BASTONI, Guglielmo
**
Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] Roma con breve del 24 apr. 1591; Clemente VIII lo creò prelato domestico e, nel concistoro del 30 destinato, dopo la morte del barnabita Alessandro Sauli, il francescano Francesco Gonzaga, ma del potere temporale del papa: tipica espressione, insonuna ...
Leggi Tutto
ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....