CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] Cavaillon in data imprecisata all'inizio della seconda metà del sec. XIII. Dottore in legge, iniziò la sua carriera al servizio dei anni più tardi anche come procuratore del re presso il papaBenedetto XII.
Il C. infatti risiedette molto spesso ad ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] vescovo Simone Pagani a Forlì, il D. veniva nominato dal papa successore di quest'ultimo. Volterra sarebbe stata sua diocesi per Nel dicembre del 1394 il successore di Clemente VII, BenedettoXIII, inviava propri legati a Firenze per sondare lo stato ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] Europa e successivamente di raccogliere le testimonianze per il processo contro il papa avignonese BenedettoXIII.
Dopo la conclusione del concilio, il nuovo papa, Martino V, volendo comporre le situazioni dovute alle diverse obbedienze, gli concesse ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] di Carlo Malatesta. Il papa veniva da Lucca dopo il mancato incontro con BenedettoXIII, e il vescovo di , Sulle antiche memorie di Castel Durante oggi Urbania, in Antichità picene, XIII, Fermo 1791, pp. 180-185; V. Lanciarini, Il Tiferno metaurense ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] anno 1416.
Fedele a papa Martino V, eletto all'unanimità l'ii nov. 1417 a Costanza, fu mandato da questo come nunzio nel regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di piegare la resistenza dell'antipapa BenedettoXIII, Pietro de Luna. Durante ...
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MASSEI, Bartolomeo
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Montepulciano il 2 genn. 1663, da Lorenzo, appartenente a una famiglia patrizia di antiche origini lucchesi.
Dopo essersi addottorato in utroque iure [...] 1722, Innocenzo XIII (succeduto a Clemente XI nel maggio del 1721) lo nominò maestro di camera del papa e nunzio Ancona il 20 nov. 1745.
Di lui lasciò una testimonianza papaBenedetto XIV, legato al M. da un’amicizia pluridecennale, che scrisse ...
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QUICHILINO da Spello
Fulvio Delle Donne
QUICHILINO da Spello (Bichilinus, Quichilinus, Quilichinus). – Le oscillazioni della forma con cui ne è trasmesso il nome rendono, già di per sé, evidenti i problemi [...] de Tervisio pape», facendo, dunque, riferimento a papaBenedetto XI, morto il 7 luglio 1304. In , Introduzione, in Dall’“Ars dictaminis” al Preumanesimo? Per un profilo letterario del XIII secolo, a cura di F. Delle Donne - F. Santi, Firenze 2013, ...
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NEGRONI, Andrea
Federica Meloni
– Nacque a Roma il 2 novembre 1710, primogenito di Antonio. Si ignora l’identità della madre. Il fratello Stanislao ereditò il titolo di conte, acquisito dal padre nel [...] a Roma, nel luglio 1758 fu assunto come uditore da papa Clemente XIII. Dal 1755 detenne la carica di datario.
Il 22 mandati presso il collegio di Frascati, da poco inaugurato da Enrico Benedetto Stuart, duca di York, figlio di Giacomo III, con il ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] i vescovi di Siracusa e di Patti erano delegati dal papa a riceverne il giuramento di fedeltà. Il 15 successivo fra . 1413, il C. fece solenne abiura in favore di BenedettoXIII, rinunciando alla diocesi di Catania, della quale aveva ormai perduto ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] Le Gros, incaricò il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di terminarle C. ricevette la commissione per la statua di BenedettoXIII che, collocata nel chiostro, fu completamente distrutta dai ...
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