CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] Alessandro V per chiederne il ritorno nella città; il papa si limitò a inviare a Roma, come cardinal vicario ., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, adIndicem; Il mem. di Paolo di Benedetto di Cola delloMastro, a cura di M. Pelaez, in Arch. della R. Soc.rom ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] negli ultimi anni del sec. XIV (probabilmente a partire dal 1396) il 22 sett. 1430, a S. Benedetto Polirone presso Mantova (monastero passato alla dal denunciare pubblicamente neppure gli errori del papa (e si trattava degli anni dello scisma ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] del pontefice; Filippo, loro figlio, con atto di ser Benedetto Franciotti del 31 ott. 1503, era nominato erede universale 7 e passim;G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Nicolò V,Lucca 1884, pp. 100 s. e passim;L. Volpicella, La ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] .
Morto Giovanni XXII, le trattative furono riprese da Benedetto XII nella primavera del 1335, ma l'A. fu pp. 78-271; L. Frati, La contesa tra Matteo Visconti e papa Giovanni XXII secondo i documenti dell'Archivio Vaticano, in Arch. stor. lombardo, ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] della sua pittura anche il busto del papa Innocenzo III, tondi con le figure di S. Benedetto, S. Scolastica e del Cristo, p. 412; F. Hermanin, L'arte in Roma dal sec. VIII al XIV, Roma 1945, pp. 284 ss.; P. Longhi, Giudizio sulDuecento: note 1938- ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] appunto durante il gonfalonierato del C. Benedetto Accolti fu nominato a succedere a Poggio pontificato. In tale occasione il papa lo creò cavaliere e, grazie di Coppo Stefani, in Delizie degli eruditi toscani, XIV (1781), p. 308; G. Cambi, Istorie ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] trovandosi coinvolto in numerosi processi. Finalmente il papa, revocati i due commissari, aveva rimesso fondamentali per un teologo del XIV secolo: frequenti i riferimenti argomentativa (D. spesso definisce s. Benedetto come colui che "argumenta", che ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] da Benedetto XII la dispensa di sposare Maria figlia di Paolo Conti signore di Valmontone, sua cugina in quarto grado.
I scetticismo il programma politico proposto da Cola di Rienzo al papa durante la sua ambasciata avignonese. Il notaio romano se ne ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] quale egli era stato presentato da Benedetto Capilupi; a Urbino si strinse pregava Isabella d'Este di raccomandarlo al papa. Non sappiamo se poi il B. si La coltura lett. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 278- ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] esistenza tra i quotidiani rapporti con il papa, a cui si presentava ogni mattina Domenico, o a s. Benedetto, o al venerabile Beda.
C., Roma 1847, passim;L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, pp. 322, 395; C. Sommervogel, Bibliothèque ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...