CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] stesso (2 ott. 1757), seguita poco dopo dalla morte di BenedettoXIV (3 maggio 1758).
Il mutamento di clima nei rapporti diplomatici con il card. Torrigiani, che lo accusò presso il papa di trasmettere al suo governo notizie false: "è autore di ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] nel settembre del 1481, alla riconquista di Otranto, e il papa, con la speranza di poter continuare l'impresa contro i decreto della Congregazione dei Riti il 14 apr. 1753 che BenedettoXIV approvò lo stesso giorno.
Oltre alle opere già ricordate il ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] di S. Pietro.
BenedettoXIV, avendo deciso di istituire una cattedra ed un museo di storia naturale alla Sapienza, consigliato dall'architetto A. Leprotti, ne affidò la realizzazione al Donati. Incaricato dal papa ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] 1740, durante il lunghissimo conclave che portò all'elezione di BenedettoXIV, l'A. fu per più di un mese candidato alla di Napoli, e nel gennaio 1741 fu lui a presentare al papa il piano completo di compromesso. Messo però gradatamente da parte, l ...
Leggi Tutto
AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] . Assai vasto fu il successo del lavoro, e BenedettoXIV, cui l'A. aveva donato una copia dell' opera, volle offrirle la cattedra di matematica all'università di Bologna. In omaggio al desiderio del papa ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , l'11 ott. del 1592.
BenedettoXIV, in uno dei primi atti del suo pontificato (21 marzo 1741) lo annoverò tra i beati; e Pio X, che da vescovo di Mantova lo aveva, anche con esametri latini, celebrato (1892), da papa lo proclamò santo (11 dic. 1904 ...
Leggi Tutto
CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] poco prima che essa fosse pubblicata e si rivolsero a BenedettoXIV: temevano infatti che l'opera del C., essendo ebbe via libera anche per l'edizione leonina (Sancti Leonis Magni papae primi Opera omnia …), che vide la luce in due volumi.
Il ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] , ben più laboriosa fu la sua opera di mediazione fra il papa ed il Comune.
Martino V subito dopo la sua elezione aveva .
La sua fama di santità culminò nella beatificazione proclamata da BenedettoXIV il 25 sett. 1744.
Fonti e Bibl.: Oltre alla ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] del Concilio e la protettoria dell'Ordine dei minimi. Partecipò al conclave che elesse papa Clemente XIII e morì poco dopo, il 23 dic. 1758.
Fonti e Bibl.: Le lettere di BenedettoXIV al card. di Tencin, I (1740-1747), a cura di E. Morelli, Roma 1955 ...
Leggi Tutto
Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] .
Vita e opere
Di antica nobiltà, a diciassette anni conseguì la laurea in utroque iure. Segretario di BenedettoXIV, cardinale (1773), fu eletto papa (1775) dopo aver preso l'impegno di non ricostituire la Compagnia di Gesù. Fu amante delle lettere ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...