DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] disapprovando la "memoria" da lui presentata al ministro L.-Ph. Brulart, marchese di Puisieux (Le lettere di BenedettoXIV …, II, p. 61). Il papa, d'altra parte, stimò la dirittura morale del D. "che è un ministro apostolico juxta cor nostrum ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] , nonostante il favore goduto dai Bolognesi presso il papaBenedetto XIII e ugualmente si attivò contro la crisi con fosse resa pubblica una lettera inviata privatamente da BenedettoXIV al Muratori, a riconoscimento della sua attività intellettuale ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] scolpì il bassorilievo raffigurante L'offerta del patrizio Giovanni a papa Liberio e la statua di S. Pasquale I (Cochetti, , pp. 132, 141 n. 37; F. Cochetti, Interventi architettonici di BenedettoXIV a Roma, in L'angelo e la città (catal.), I, a cura ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] . Il F. partì il 22 ottobre, dopo essersi accomiatato dal papa e dal S. Collegio ed essersi sciolto da ogni impegno e legame mons. A. M. Graziani, che era stato lodato da BenedettoXIV nella sua opera De synodo dioecesana. Le riunioni si svolsero ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] per il C., con il perdono formale dei papa ed una sostanziale riabilitazione. In risposta ad una lettera di spiegazione e di scusa inviata al pontefice dal professore (11 genn. 1758) BenedettoXIV si mostrava disposto al perdono e gli augurava di ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] L'eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius 988 s.; B. Cochrane, G. Lami e la storia eccles. ai tempi di BenedettoXIV, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965), p. 60; C. Jannaco, Il ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] anche in grado di confessare, quando venga la congiuntura e che dovendo assistere al Papa nella morte, sappia quello che deve farsi" (Lettere di BenedettoXIV,p. 407). In occasione delle proposte fatte dal Broedersen, decano del capitolo della Chiesa ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] Gabriele di S. Maria Maddalena - Graziano di S. Teresa, La biografia di s. Teresa Margherita Redi scritta per il papa Clemente XIV, in Ephemerides Carmeliticae, IV (1950), pp. 519-623 e passim; Gabriele di S. Maria Maddalena, S. Teresa Margherita del ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di BenedettoXIV. Di quest'ultimo papa il B. dava, invece, nella sua Chronica... un giudizio complessivamente negativo, facendo proprie le critiche degli ambienti ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] che includeva anche il cardinale Ganganelli, divenuto poi papa Clemente XIV, il quale suggerì all'Amaduzzi di redigere una acquietò, ma il B. dovette difendersi ancora dal gesuita siciliano Benedetto Tetamo, autore del De vero cultu et festo SS. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...