BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] Lucchesini, ma le sue speranze furono deluse da BenedettoXIV, il quale gli preferì il sanseverinese Gaetano stor. ital., s. 5, XIX (1887), pp. 222 ss.; Id., Papa Rezzonico studiato ne' dispacci inediti d'un diplomatico lucchese, in Mem. della R ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] Accademie degli Infecondi, dei Quirini e del Disegno.
PapaBenedetto XIII gli affidò l'incarico di scrivere sulle controversie Matanio illustrati, Pistoia 1777).
Sotto il pontificato di BenedettoXIV divenne membro dell'Accademia dei Concili, che si ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] fatta costruire dal nonno Marco Sittico e che egli vendette nel 1613 al papa Paolo V, chiamò a decorarli i più noti artisti romani del tempo. VIII. Questi codici vennero infine acquistati da BenedettoXIV per la Biblioteca Vaticana, dove fanno parte ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] composto e pubblicato in occasione dell'inaugurazione di una statua di BenedettoXIV, che il Senato fece scolpire per rendere omaggio al suo massimo benefattore. Presentato al papa con lettera pubblica, procurò al F. moltissime lodi e un esplicito ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] consistente dell'autore. Si può ricordare l'orazione panegirica per papaBenedetto XIII recitata il 20 febbr. 1725 nel Collegio Romano ( sono stati a studiare in queste nostre scuole, e benché BenedettoXIV non sii stato qui a studiare, pure gli si è ...
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ACAMI, Giacomo
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Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] V, fosse stato composto per l'uso della Chiesa romana ad opera del papa Leone Magno, e non di Gelasio, secondo l'opinione più diffusa, e 1755).
In un'altra opera, pure dedicata a BenedettoXIV, Dell'origine ed antichità della Zecca Pontificia, ove ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] pontificio. Nel 1377 si ha il ritorno del papa a Roma. L’anno dopo, con la a spostarsi di campo: nel 1684 Luigi XIV ne fa bombardare i forti per 10 , le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio R. Cessi, Problemi monetari veneziani fino a tutto il sec. XIV, s. 4ª, t. i; Brunetti-Orlandini, I banchi le principesche dei Pesaro a S. Benedetto, dei Priuli a S. Provolo con ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] scultore romanico dell'Italia settentrionale: Benedetto Antelami. Al pari di questo , cui si deve la bella statua di papa Martino V, Matteo Raverti, ecc. Sullo primo, che va dagli ultimi anni del secolo XIV alla fine del XV, si suole vedere un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ne fa il vero vedere, nel quale si cheta l'anima nostra" (Conv. II, xiv, 19-20). E, del resto, lo stesso amore per la donna gentile, in quanto il 20 luglio del 1309 papa Clemente V, il "guasco", successo nel 1305 a Benedetto XI, da Avignone, dove ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...