Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dell’Em.mo Nina, e non può essere benedetta da Dio che comanda di chiamare nero il a lungo l’esistenza.
3 «L’Armonia», XIV, 7, 8 gennaio 1861. Su «L’Unità Tommaseo, Roma 1944, p. 122.
5 «E pel papa e pel re. La Savoia resti al re di Sardegna ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ulteriore tentativo di sviluppo con il pontificato di Benedetto Caetani, deciso a rivendicare dai sovrani europei Miethke, La Donazione di Costantino e la controversia pubblicistica tra papa e imperatore nel XIV secolo, pp. 51-79; G. Piaia, Il ruolo ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] affidata all’abate benedettino Giuseppe Benedetto Dusmet. L’accordo prevedeva poi regnante Pio IX, l’anno XIV, parte prima Italia, I. 2005, 1, pp. 9-37; Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] passata ai Caetani. In due altre zone Benedetto, prima da cardinale poi da papa, provvedeva ad acquistare terre e titoli feudali Päpste,ibid., X (1896), pp. 291-297, 421-450 e passim; XIV(1900), pp. 131-136 e passim; J. B. Sägmüller, Die Thätigkeit ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] IV, pp. 78-80; E. Paratore, Il papa di s. Bernardo: Eugenio III, in Fatti e Dante nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1974, pp. 237-259 221; cfr. ivi, pp. 22-23; M. Benedetti, «Qualche poco di farina papale»: i Valdesi in Chiesa ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] canonizzazioni tra Pio VII e Benedetto XV (1800-1922), in , Pie IX dans la voie du Calvaire, ou les XIV stations du Chemin de la Croix appliquées à N.T.- . inoltre R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre 1850-1870, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ufficio di tesoriere generale a Benedetto Giustiniani. L'ufficio di re Cattolico. Enrico III chiese al papa di revocare la nomina di Frangipani e elenco degli scritti di S.). Dictionnaire de théologie catholique, XIV, Paris 1941, s.v., coll. 2217-338 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] pp. 3-13; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, ibid., Horatio habita Saonae in funere s.d.n. d. Sixti papae quarti, in B.A.V., Urb. lat. 1023, cc 06; Dictionnaire de théologie catholique, XIV, 2, Paris 1941, s. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai scrisse per rallegrarsi del battesimo del figlio (ibid., XIV, n. 12). G. I manifestò dunque una ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] è attestata in Piemonte sin dal XIII-XIV secolo. L’applicazione del principio di Raffaello Lambruschini, Ferrante Aporti. Il papa non aveva però esitato a dichiarare deputato della sinistra ‘storica’ Benedetto Cairoli presentò un emendamento con cui ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...