ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nel campo dei diritti della Chiesa e del primato universale del papa. L'una e l'altra prerogativa formano il tema di occorreva al nuovo istituto l'approvazione pontificia. Fu concessa da BenedettoXIV il 25 febbr. 1749. Segui per il fondatore un ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] l'elezione di papa Corsini era derivata dal ritiro del veto asburgico alla sua candidatura. Alla fine del pontificato la somma dei provvedimenti economici messi in opera era grande, ma i risultati ottenuti pochi. A BenedettoXIV fu lasciata una ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il 1° novembre, si trasferì successivamente a Milano. Scomunicato dal papa, il concilio si spostò ad Asti e quindi a Lione, dove dei titolari delle diocesi (compito, questo, che BenedettoXIV aveva affidato a una speciale Congregazione), i vescovi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] finir male, anche o soprattutto per la morte dello zio papa, che fino all'ultimo aveva cercato di privilegiare in ed economia processuale. L'esperienza giuridica da Urbano VIII a BenedettoXIV, "Archivio Giuridico 'Filippo Serafini'", 211, 1991, pp. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] prelati partecipanti una richiesta di clemenza che fu inviata al papa, e ad Incmaro, cui era allegato un breve testo , p. 700). È a questo testo che fece riferimento BenedettoXIV per iscrivere N. fra i canonizzati (De servorum Dei beatificatione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] come solo quattro cardinali presenti, due di BenedettoXIV (il decano Albani e il vicedecano duca di York) e due di Clemente XIV (de Zelada e Carafa di Traetto), non fossero creature del papa defunto. L'onnipotente "partito" Braschi si divideva ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] forse per la liberalizzazione introdotta nel 1757 da BenedettoXIV, i suoi lavori di meccanica celeste non destarono D. Passionei gli ottenne un'udienza da Clemente XIII. Il papa chiese al F. un parere sulla questione del fiume Reno, oggetto ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] anni di lavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere di BenedettoXIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di BenedettoXIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio, Romae 1755). Il papa apprezzò il testo, e intervenne in favore del F. quando questi ebbe difficoltà ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Capeto. Intanto in Italia muore Giovanni XIII, gli succedono Benedetto VI e Bonifacio VII: il primo è strangolato, il il sostegno di Ottone II Gerberto è ancora solo: il nuovo papa, Giovanni XIV, non gli è d'aiuto: "Se faccio appello alla sede ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...