MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] il 5 sett. 1295 M. fu nominata da papaBonifacio VIII vicaria nel Regno insieme col figlio Filippo di Torraca, Napoli 1908, pp. 128-130, 160 s.; R. Caggese, Roberto d’Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-31, ad ind.; A. Cutolo, M. d’U. regina di ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] che l'ambasceria che stavano per inviare al nuovo papa gli ricordasse che i medici dei papi erano "eterni" e che lo 1393 il collettore di Perugia gli rimise 100 fiorini affinché raggiungesse Bonifacio IX che aveva bisogno delle sue cure. Nel 1394 e ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] dal luglio 1296 fu canonico di Rouen e papaBonifacio VIII gli concesse di percepire per intero le , XXXII; G. Digard, Philippe le Bel et le Saint-Siège de 1285 à 1304, Paris 1936, I, pp. 356 s.; II, pp. 154-155, 180-185, 202-205; J. Bignami Odier, ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] lire di piccoli con Giovanni Sanguinacci da Padova, e ulteriori 87 lire di grossi) per sanare i debiti del cenobio.
Con il nuovo papaBonifacio VIII, Querini ebbe rapporti stretti, non senza favoritismi e coloriture per così dire ‘nepotistiche’. Da ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] dovette fuggire da Roma, il F. lo seguì a Firenze (dal 18 marzo 1435) e Bologna (dal 22 apr. 1436). Il conflitto tra i padri conciliari di Basilea e il papa si accese di nuovo, a proposito del luogo in cui si doveva tenere il concilio di unione con ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] suo padre era ancora in vita, ad E. spettarono i possedimenti ed i diritti della sua casata a meridione del passo di monte Croce carica militare dei territori di dominio patriarcale.
Il papaBonifacio VIII rifiutò di riconoscere l'elezione di Corrado ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] fuori di portata dal pontefice terribile.
L'atteggiamento del papa verso i suoi antichi protetti apparve così poco equanime che quando, in buone relazioni con due figli del C., Antonio e Bonifacio, ricorda il duca di Sermoneta nel canto XX, strofa ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] un’improbabile via conventionis: i due pontefici, l’avignonese e il romano Bonifacio IX (succeduto nel 1389 a vi partecipò, descrisse l’enorme concorso di folla (erano presenti il papa e i cardinali, tutto il clero e il popolo della città) e chiamò ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] scontri con le milizie avversarie. L'elezione di papaBonifacio IX nel novembre 1389 facilitò la ripresa delle 299, 366-367; IV, cc. 31v, 32, 96; Ufficio dei Riformatori degli estimi, s. I, regg. 8, cc. 15-16; 10, c. 18; 11, c. 16; Notarile, Paolo ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] che nelle intenzioni del suo promotore, il papaBonifacio VIII, doveva finalmente porre fine alle lotte ne' tempi suoi, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, 2, a cura di I. Del Lungo, pp. 169, 174, 216 s.; P. Cantinelli, Chronicon, ibid., XXVIII, 2 ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...