CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] dal papa e dall'imperatore, cercava in tutti i modi di evitare un impegno che avrebbe duramente colpito i suoi V, Berlin 1909, pp. 266, 284-286, 307, 333, 343; B. Bonifacio, Elogia Contarena, Veneriis 1623, pp. 42-43; E. A. Cicogna, Delle Inscriz ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] ebbe come podestà Sauro di San Bonifacio, membro di una delle due famiglie a podestà di conciliazione proposti dal papa e dalla Lega. L'annuncio della a cura di A. Bonardi, in R.I.S.2, VIII, I, 1905-1908; Gerardo Maurisio, Chronica dominorum Ecelini ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] , e il futuro cardinale e poi papa G.B. Montini.
Cattolico fervente, è un ampio saggio sopra Il giubileo di Bonifacio VIII (in Bull. dell'Istituto storico italiano , Roma 1962, pp. 247-250).
Tra i suoi lavori successivi sono l'edizione dell'Adversus ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] es. Adelaide del Vasto, figlia di Bonifacio del Monferrato, sposò Ruggero I d’Altavilla, conte di Sicilia, volta sulla scena politica nel 1096, quando, dopo l’appello di papa Urbano II a Clermont Ferrand, suo cugino Boemondo, in rotta totale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] l’opera evangelizzatrice dell’anglosassone Bonifacio – o Wynfrith – ha scuola claustrale escludendo da essa i giovani aristocratici e i futuri chierici. Di contro a quelle scuole, Gerberto d’Aurillac, il “papa mago” Silvestro II. In Gallia la giovane ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] per ottenere l'annullamento della scomunica. Il 1º dic. 1322 il papa intervenne in suo favore e il 15 marzo lo reintegrò nel suo ufficio papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute nella continuazione della Historia ecclesiastica.
Per i ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] , condottiero papale, le somme dovute per i vicariati concessi da Bonifacio IX e Innocente VII.
Un protocollo notarile sostenitore locale, e mentre era ancora a Costanza, il papa confermò la sua posizione nelle Marche. In risposta alle richieste ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] eseguita, avendo Ercole II interpellato il papa se non desiderasse mitigare la pena, suo residente a Roma Bonifacio Ruggieri a chiedere "una 1927, II, pp. 178-180, 182-186; O. Morata, Opere, I, Epistolae, a cura di L. Caretti, Ferrara 1954, pp. 67 s ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] -Mouchet propose come soggetto degli affreschi i beati di casa Savoia: Bonifacio arcivescovo di Canterbury, Amedeo, Margherita ’Esposizione nazionale di Torino Nel triclinio e Deposizione di papa Silverio (Torino, Civica Galleria d’arte moderna). Nell ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] aveva cercato il suo appoggio per l'elezione dell'arcivescovo Bonifacio alla sede di Canterbury. Negli anni seguenti un gran chi doveva compiere la scelta finale del nuovo papa.
Nel 1271 l'A. fu tra i cardinali che si tennero in corrispondenza con il ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...