TEOCRAZIA
Antonio FALCHI
*
Questo termine, usato per primo da Flavio Giuseppe (C. Apion, II, 16) e forse da lui foggiato, sul modulo di "aristocrazia", "democrazia" e simili, denota, come l'etimo indica [...] potestà. Da Gregorio Magno a Gregorio VII, a Innocenzo, a Bonifacio VIII l'apologia del papato si muove su questa via.
Se mentre anche i principi infedeli devono essere considerati come capi legittimi dei loro popoli senza che il papa abbia alcuna ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i Frisoni e i Sassoni il cristianesimo venne predicato nel secolo VIII da missionarî anglosassoni (S. Willibrord e S. Bonifacio Essi sono J. Obrecht, L. Hellinck, probabilmente J. Clemens non papa, J. Wanning, J. P. Sweelinck, poi Schuyt e J. Tollius ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] Bonifacio VIII e sospettato di eresia dopo la di lui morte. Alberto Magno esercitò una grande azione anche sul pensiero medico del suo tempo. Fra i Paolo Zacchia, uomo di vastissimo sapere, medico di papa Innocenzo X; egli raccolse in un libro, ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] inizialmente anche lo Schiavone e Paris Bordone, di Bonifacio: Iacopo Bassano e Iacopo Tintoretto; quello il tavole all'aperto s'impastavano e preparavano i gnochi; quindi sul campanile della basilica, il papà pronunciava un buffo elogio del gnocco e ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] suo dominio. Il figlio Tommaso I rimase per poco sotto la tutela del marchese Bonifacio II di Monferrato che gli procurò l'offerta della Provenza, e Carlo Emanuele, ottenuto l'assenso del papa Sisto V e di Filippo II, invase la Provenza e ne assunse ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] la sua rinunzia e l'elezione di Bonifacio VIII, il nuovo papa si diede a favorire intensamente la causa angioina trattare con gli Otto, la reggente col figlio si rifugiò a Gaeta; i suoi nemici entrarono in Napoli e qui ricevettero il loro re Luigi II ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] nomina S. Damaso (366-384) per la sistemazione delle pericope, Bonifacio II (530-532) per il canto ecclesiastico, S. Gelasio , sotto i Visigoti, adottò la liturgia delle Gallie. La prima influenza del rito romano è nella risposta di papa Vigilio (537 ...
Leggi Tutto
SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] d'Este e il conte Ludovico di San Bonifacio, Pinamonte Bonacolsi e i suoi discendenti, infine Luigi Gonzaga, che per Modena e Reggio da Federico III nel 1452 e nel 1471 da papa Paolo II titolo e insegne ducali per Ferrara; Federico III da Montefeltro ...
Leggi Tutto
INDULGENZA (ted. Ablass)
Luigi GIAMBENE
Mario NICCOLI
È "la remissione dinanzi a Dio della pena temporale dovuta ai peccati già cancellati quanto alla colpa, remissione che l'autorità ecclesiastica [...] diversa misura, sovvenuto alle spese della spedizione. A Bonifacio IX - che concesse indulgenze "in numero straordinariamente alto nuova edizione aggiornata. Chiunque ottiene dal papa un'indulgenza da lucrarsi da tutti i fedeli, è tenuto, sotto pena ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] . Dai figli di lui, Ansaldo notevole per una spedizione a Bonifacio nel 1197, Giovanni consigliere del comune e Ogerio, derivano i molteplici rami della famiglia che ebbe nel 1350 dal papa Clemente VI il patronato della chiesa di S. Pancrazio rimasta ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...