LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] 0°; il regime mediterraneo delle piogge, con i massimi in primavera e in autunno e la principio del sec. XIV, quando il papa Giovanni XXII staccò dalla provincia di aggiungere quello di Pamiers, creato da Bonifacio VIII nel 1295. Pure nel 1318 fu ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] la guerra anche in Romagna e nelle Marche; Pandolfo è col papa; i conti di Montefeltro con la parte ghibellina. Ad essi aderisce anche , l'aiuto di questi valenti signori, indusse Bonifacio IX a largire loro l'investitura perpetua delle terre ...
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NEPOTISMO
Giovanni Battista Picotti
. La tendenza a dar favore ai congiunti, senza aver molto riguardo ai loro meriti, naturale e assai comune in chi ne abbia, in qualsiasi campo, il potere, fu particolarmente [...] biasimo, Niccolò III, Niccolò IV, Bonifacio VIII accrebbero gli Orsini, i Colonna, i Caetani. E nepotista fu più d'uno non degni diede la porpora e altissimi uffici - uno di loro fu papa Alessandro VI - e di Borgia, più o meno legittimi, riempì la ...
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LIBER PONTIFICALIS
Raffaello Morghen
. È il nome dato al complesso delle vite dei pontefici, desunte dalle più varie fonti manoscritte, epigrafiche, monumentali, composte in varî tempi, da diversi autori, [...] l'anonimo autore delle biografie da Bonifacio IX a Martino V (1431).
Se per i continuatori del Liber pontificalis non sorgono gravi una certa uniformità di criterî: al nome di ogni singolo papa segue, in genere, l'indicazione della sua origine, dei ...
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GALLICANISMO
Arturo Carlo Jemolo
. Nella terminologia storico-teologica per gallicanismo s'intende un insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti pratici in favore per un certo tempo in Francia [...] che accompagnano la lotta tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII mostrano lo spirito gallicano, e la prammatica di e il consenso del clero il papa non può prelevare somme in Francia. Nessuna scomunica può alterare i doveri dei sudditi; gli ufficiali ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] , in cui S. Gaetano col Caraffa, Bonifacio di Colla (morto nel 1558) e Paolo nobiltà. Quando Giampietro Caraffa divenne papa (1555) affidò ai teatini il si trasferì la curia generalizia. In quel tempo i teatini avevano altre due case a Roma, cinque ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] è la figura di maggior rilievo: sapendo che Carlo I era impegnato nei preparativi per una spedizione contro l' Valois, che papa Martino IV aveva investito del regno d'Aragona, dalle trattative che menarono agli accordi del 1292 tra Bonifacio VIII e ...
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SEMIPELAGIANISMO
Innocenzo Taurisano
. Eresia del sec. V, condannata nel II concilio d'Orange del 529. Il nome di semipelagianesimo fu usato dai teologi posteriori per caratterizzare la posizione dottrinale [...] S. Cesario di Arles che portò la pace tra le due opposizioni ottenendo dal papa Felice IV i capitoli che, approvati dal concilio d'Orange (529), ottennero la conferma da Bonifacio II nel 531 e l'autorità dogmatica.
Queste divisioni portarono la calma ...
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RICCARDI
Armando Sapori
. Famiglia di banchieri lucchesi. Taluni membri di questa casata diedero vita, nei primi del sec. XIII, a una compagnia mercantile, la cui attività si svolse in tutta Europa, [...] Nicolò IV, che raccomandò i suoi "diletti e fedeli" banchieri al re francese. Due anni dopo, quel papa portò egli stesso un altro per quantità limitatissime di danaro. Come se ciò non bastasse, Bonifacio VIII nel 1295 pretese da loro 40.000 fiorini e ...
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ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] di questa risposta, che evitava di definire alcuna cosa in proposito nella questione fra i nestoriani e i monoteliti, venisse a favorire l'eresia di questi ultimi; perciò papa Giovanni IV succeduto a O. dopo il brevissimo pontificato di Severino, si ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...