ZIGLIARA, Tommaso Maria
Cardinale, nato a Bonifacio in Corsica il 29 ottobre 1833, morto a Roma il 15 maggio 1893. Fattosi domenicano nel 1852, cambiò il suo nome di battesimo, Francesco, in quello di [...] dal cardinale Gioacchino Pecci, fu da questo, divenuto papa Leone XIII, creato cardinale nel suo primo concistoro ( dei principali rappresentanti del rinnovamento della filosofia scolastica secondo i principî di S. Tommaso, e influì praticamente in ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] luogo in una fase in cui i rapporti tra i da Romano e i San Bonifacio erano ridivenuti tesi dopo la pacificazione un breve di Clemente IV indirizzato a Carlo nel quale il papa rimprovera l’angioino per l’ingiusta carcerazione del trovatore a Novara ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , nell'ottobre del 1259, dell'ambasceria inviata al papa Alessandro IV per chiedere la revoca dell'interdetto con di Firenze, I-VIII, Firenze 1956-1968, ad Indices; I. Del Lungo, I bianchi e i neri. Pagine di storia fiorentina da Bonifacio VIII ad ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] quale versava l’abbazia di Nonantola, ove l’abate Bonifacio, allontanandosi dal proprio obbligo, conduceva una vita dissoluta e sarebbe in grado di giudicare il papa. Uguccione integra e supera i commenti precedenti quando elabora nuove distinzioni ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] s. Bonifacio e s. Crodegango, vescovo di Metz. Drogone da quel momento aveva subordinati a sé i vescovi di iscrizione, oggi perduta, in cui si ricordava il «beatissimo Sergio papa iuniore»; un’altra iscrizione, anch’essa perduta e proveniente sempre ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] dell’elezione da parte dell’imperatore, che consegnò al papai simboli dell’autorità apostolica, l’anello e il manto l’abate di un monastero tedesco, creato vescovo di Albano; Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; Niccolò ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] matura tra i secc. 12° e 13° e si consolidò nel Trecento. Parallelamente a quello degli evangelisti, cui sul piano figurativo sono spesso associati, il numero dei primi D. della Chiesa latina venne fissato a quattro nel 1295 da Bonifacio VIII, che ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] allertato può disdirlo.
Gli stracci, pensa Bonifacio, non devono entrare in città. I mendichi - che, se accolti, si - di mobilitare da Venezia la Roma di Clemente XI, il papa arcade. Per Trevisan come capitale della cultura Venezia basta e avanza ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] di se stessa erede,
la sorella d'Astrea, l'alma donzella
che in sacre leggi i suoi vassalli bea,
quella ch'è di se stessa e polo e stella
né teme rabbia Ventimiglia, Baldassarre Bonifacio, Giustiniano Martinioni. Nel 1645, papa Innocenzo X sancisce ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] momentaneamente il conflitto con papa Pio VI (trattato Giuseppe Piva e don Scipione Bonifacio).
Alcuni, pochi, non seppero venne portato in discussione in municipalità il 19 giugno (ibid., I, pt. I, p. 166) e l'imposta sui beni liberati e venduti ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...