Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] impegnato contro i Turchi e gli altri potenziali alleati di Padova - Firenze e altre repubbliche toscane, il papa, gli l'iniziativa. Così accadde, ad esempio, nel 1394, quando Bonifacio IX vendette il castello di Castrocaro presso Forlì al comune ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] i segretari risultano dotati di studi giuridici. Assente, allora, nella trattatistica giuridica cinque-seicentesca il perentorio segno del patriziato marciano. È un "assessore", come il rodigino Giovanni Bonifacio è il papa laddove pretenderebbe ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] la dottrina di quello è fondata la corretione dell'anno fatta da papa Gregorio Xiii", e che per il passato esso non era stato " Battista; i Domenicani osservanti di S. Maria del Rosario si creano una biblioteca grazie a fra Bonifacio Maria Grandi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la curia intrigante e famelica. Il papa ne esce signore assoluto: spossessati di ogni autonomia i vescovi e - peggio - « interessati asserire, per l'ennesima volta, come fa Baldassare Bonifacio in Dell'aristocratici. Discorso (Venetia 1620), che ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e fratello del nuovo papa Leone X. Probabilmente Leonardo a Roma non ebbe mai l’ambizione di rivaleggiare con i ben più giovani astri Ongina, dovuto a un pittore della stretta cerchia di Bonifacio Bembo. Forse un simile prototipo poteva richiamare l’ ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Ottone III (983-1002) e di Gerberto di Aurillac, poi papa Silvestro II (999-1003). La situazione che Gerberto tratteggia per scacciando i demoni che vi erano contenuti. Sia esso il Pantheon (dal quale Bonifacio IV, dal foro sul tetto, eliminò tutti i ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] fondo dell'Adultera di Bonifacio de' Pitati, conservato tale ambiente.
È infatti come legato di papa Paolo III che Marino - come ha 20, trascritto in A. Foscari - M. Tafuri, L'armonia e i conflitti, p. 206 (doc. 10). A tale libro si rimanda per ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Madonna, gli apostoli, il papa di Roma con i suoi fratres (dovrebbero essere i vescovi, più che i cardinali), il doge e tutto ligio alla Chiesa (la Chiesa, si ricordi, dei tempi di Bonifacio VIII e dei papi di Avignone), oppure se farsi "moderni" ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] relativamente esiguo di patrizi veneziani. Per dirla con Giovanni Bonifacio, sul finire del Cinquecento, "se Vinegia ad per i suoi legami con i Visconti, e Angelo Barbarigo fu scelto dal senato per sostituirlo. L'anno dopo il papa autorizzò la ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] . nel 1201), che fu canonizzato nel 1218 da papa Onorio III (1216-1227). Altrove, per es. società francese alla sua lotta contro Bonifacio VIII (1294-1303) e de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; L. Pani Ermini, Santuario e città ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...