BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] accusato di tramare d'accordo con i Michelotti per rimettere Perugia sotto il governo del papa, venne riconosciuto del tutto innocente due giorni - dal quale il 2 novembre usciva eletto Bonifacio IX. Confermato nella sua carica, il B. tornò ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] del 1369, su raccomandazione di Bruni e del papa stesso, pose la sua candidatura a un’importante figlio, battezzato con il nome di Bonifacio. Nel marzo del 1372 lasciò pertanto S. Croce, ma subito fu chiaro che i ciompi non ce l’avevano con lui, anzi ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , nell'ottobre del 1259, dell'ambasceria inviata al papa Alessandro IV per chiedere la revoca dell'interdetto con di Firenze, I-VIII, Firenze 1956-1968, ad Indices; I. Del Lungo, I bianchi e i neri. Pagine di storia fiorentina da Bonifacio VIII ad ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] a Trento gli inediti pagamenti per la tomba di Bonifacio Fantuzzi (morto nel 1518): gli acconti per l’opera fine del 1538 e i primi mesi dell’anno successivo Zacchi raggiunse il padre a Roma, dove realizzò alcune medaglie per papa Paolo III: lo ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] Enrico IV, offrisse spontaneamente i propri servigi di mediatore, sapendo di essere ben accetto al papa e volendo d'altronde ad A., al pari d'un altro potente del tempo, Bonifacio di Canossa. A., dopo essersi probabilmente trattenuto a Verona per ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] con allusione alle città che si vantano l'una di avergli dato i natali, l'altra di averne conservato le spoglie mortali. Il cognome vi fu il card. Benedetto Caetani - più tardi papa col nome di Bonifacio VIII -, di cui C. era stato confessore e padre ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] ostile di Bonifacio VIII alla ghibellina Genova, egli ottenne dal papa una dichiarazione Petti Balbi, Genova e Corsica nel Trecento, Roma 1976, ad Indicem; Id., Castelsardo ed i Doria all'inizio del sec. XIV, in Arch. stor. sardo, XXX (1976), pp ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] aria di un'esagerazione poetica. È probabile invece che i motivi per cui egli fuggì da Milano siano stati ben da due lettere, una a Bonifacio Pico, l'altra alla cognata Antonia e scherzava sulla situazione del papa, circondato a Roma dalle soldatesche ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] del 1377 il D. andò a Roma per negoziare con il papai termini di un accordo di pacificazione tra Firenze e la Chiesa proposto nuovi maestri in teologia secondo il permesso che aveva ricevuto da Bonifacio IX il 1° apr. 1397. Nel luglio si trovava a ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] : gli atti relativi sono del 1292 e del 1293.
Bonifacio VIII cercò di richiamare in Italia il D., offrendogli il 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d' ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...