SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] , lo scambio non si fece: i minori, benché allettati da un indennizzo di 1000 fiorini di Savoia, non si lasciarono convincere. Anche l’intervento diretto del papa, che, derogando da quanto aveva stabilito Bonifacio VIII per gli Ordini mendicanti ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] propria fortuna economica in qualità di banchiere di fiducia del papa e fu in grado di esercitare una grande influenza sulla anche i figli di Giovanni Cavallozari entrarono di lì a poco nel giro dei finanziatori dei vescovi nominati da Bonifacio VIII ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] i nobili che lo avevano appoggiato.
Nel 1298, dopo sedici anni di governo pastorale, F. rassegnò le dimissioni e si ritirò nel convento fiorentino di S. Croce. Una bolla di Bonifacio bolla del 17 genn. 1300 il papa ordinò al vescovo di Spoleto di ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] parte dei Fiorentini, Rodolfo passò dalla parte del papa. I fratelli da Varano, riuniti ormai tutti sotto la risiedeva nel castello di Capretta. Il 25 genn. 1404 infatti Bonifacio IX confermò al figlio Chiavello il vicariato apostolico. Fu seppellito ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] fratelli, né di chi fossero figli (la genealogia è edita in A. Raggi, I conti di Biandrate, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XXVII con Bonifacio di Monferrato, è testimone dell'accordo sancito a Ponte Mammolo presso Roma tra Enrico V e il papa ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] e i Lambertazzi. Dopo una breve proroga del governo padovano in spiritualibus et temporalibus, chiesta al papa , V, (1251-1350), Venezia 1760, pp. 229-231; Les registres de Boniface VIII. Recueil des bulles de ce pape…, a cura di G. Digard - ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] ("ea tempestate qua Iohannes Papa [Giovanni XV] praesulabat") e imperiale.
Il cenobio di Ss. Bonifacio e Alessio fu senza dubbio un , Jana Kanaparza Źywotś. Wojciecha, in Monumenta Poloniae historica, I, Lwów 1864, pp. 157-183; Vita Adalberti prior, ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] non mancò di essere tenuto in conto da Gregorio VII. Il papa, forse preoccupato dei rapporti di C. con la potente dinastia fiducia: doveva, insieme con i vescovi di Asti e di Alba, distogliere il marchese Bonifacio del Vasto dal proposito di ...
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BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] , che già aveva scagliato contro di lui una nuova scomunica. Sollecitato da Bonifacio, il 20 luglio 1251 papa Innocenzo IV ordinò al canonico vercellese Niccolò di Sala di ammonire B. e i Monregalesi a dare soddisfazione all'eletto d'Asti e, in caso ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] del 1387, quindicenne, fu raccomandato al papa dal re Giovanni I d’Aragona per un canonicato nella chiesa ad assicurare che il nuovo arcivescovo sarebbe stato consacrato da Bonifacio IX, in conformità con le promesse fatte ai palermitani dopo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...