CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] il talento militare che i suoi contemporanei gli hanno riconosciuto. L'intervento francese nei dissensi tra il papa Giulio III e la duca di Guisa si decise a sostituire il terribile colonnello con Bonifacio de la Mole, "à la requeste des Sienois qui ...
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Gregorio VIII
Tommaso di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di un certo "Sartorius", di una importante famiglia di quella città. Come [...] Per questa ragione, narrano i medesimi Annales, il Barbarossa avrebbe inviato al papa Leone "de Monumento", il
A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 116-17, 219, 236. ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] della famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino negli anni del pontificato di Bonifacio, con cui culmina in Roma stesso studioso, accettando le critiche del D'Ovidio.
I manoscritti che conservano il Libro di Cato sono ambedue ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] veniva discussa alla presenza di Adelberto, messo del marchese Bonifacio di Toscana, e di Ingelberto vescovo di Bleda, le Mura di Roma.
Morto Niccolò II, i legami tra l'abbazia farfense e il nuovo papa, Alessandro II, non risultarono più così stretti ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] castello di Santa Igia.
I quattro delegati giunsero a Viterbo quando il papa già aveva ricevuto i legati delle due città rivali Di costui, autore di alcune feroci satire contro Bonifacio VIII, appare dubbia anche l'appartenenza alla famiglia Grimaldi ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] di Margherita, figlia del conte Guido di Modigliana, con Bonifacio di Susinana.
Il diploma che Federico II aveva concesso al fiorentini promossi dal legato di papa Niccolò III, cardinale Latino Malebranca. Nello stesso anno i bandi di condanna, che a ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] lungo colloquio col papa Clemente IV perché facesse opera di convincimento sull'infante, inducendolo ad abbandonare i progetti di conquista .
Nel 1287 i discendenti del D. (i figli Brancaleone, Bonifacio, Rizzardo e Babilano; i nipoti Salado e ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Borgia e affidata ai gesuiti. Dopo alcuni mesi passati a Bonifacio, in Corsica, si stabilì con altri gesuiti della sua papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli preferì restare in Italia, e morì a Roma il 17 genn. 1817.
Nonostante i ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] inviata dal padre generale Bonifacio Maccioni alla granduchessa Maria , fu donata al papa Clemente XIV da monsignore , Correspondence with sir Horace Mann, a cura di W.S. Lewis, New Haven 1954-60, I, pp. 36, 41, 58, 123, 199 s., 482; II, pp. 87, 89, ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] Ancora vivo lo scismatico Eriberto, verso il 1081 da papa Gregorio VII era stato nominato vescovo di Modena Benedetto, sottratta alla Chiesa modenese nel 1038 dal conte Bonifacio, ottenendo per i suoi abitanti l'esenzione dall'albergaria.
Nel 1122 ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...