CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] fiducia di cui il C. godeva presso il papa è che in quegli anni Bonifacio IX lo insignì della Rosa d'oro, una nel Medioevo, II, Roma 1935, p. 155; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1960, pp. 390-393; A. Esch, Bonifaz IX. ...
Leggi Tutto
GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] scritta nel 1125 e dedicata a Bonifacio Falier, vescovo di Castello. Alludendo i due dotti. Si è già detto dell'intervento di G. al concilio di Cremona in riferimento alla disputa sulla "presessio". In quell'occasione la presenza al seguito del papa ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] dopo il sacco di Roma, il Gonzaga per trarre i maggiori vantaggi dai negoziati tra il papa, il re di Francia e lo stesso Carlo con la morte improvvisa del giovane marchese del Monferrato, Bonifacio IV Paleologo, si apriva, però, la prospettiva per ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] papa, preso atto della mancata comparizione, fissò una nuova udienza per il 10 marzo. Il 14 maggio di quell'anno Bonifacio perché vi riposava già la sposa morta nel 1410. Nel 1929 i resti dei due coniugi furono trasferiti in S. Francesco di Camporegio ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] al 1561 da Alfonso Carafa, nuovo arcivescovo di Napoli e nipote del papa, e dal 13 dicembre 1565 al 27 marzo 1566 dal nuovo Tra i casi più importanti affrontati da Pavesi si ricordano quelli di Mario Galeota, Giovanni Bernardino Bonifacio, ...
Leggi Tutto
DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] , che lo portò presso il papa nel marzo del 1392. Quest'ultima fu anzi particolarmente importante in quanto il D. ed il suo collega, Pietro di ser Paolo, erano latori di un messaggio nel quale i Priori invitavano Bonifacio IX a Perugia nella speranza ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] in un instrumentum concordiae tra lo stesso papa e un Colonna, e ancora in quell a pegno dallo stesso Bonifacio IX.
Come si p. 492; U. Chevalier, RéPert. des sources histor. du Moyen Age, I, Paris 1905, p. 448; G. Zaoli, Di alcuni ! rotuli" dello ...
Leggi Tutto
PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] autorità del conte di San Bonifacio e successivamente del capitolo , delegato a ciò dal vescovo e dal papa. Nel maggio 1237 ricompare in Verona, in esaustiva bibliografia e descrizione sistematica dei codici, in particolare I, 1, pp. 17-80; 2, pp. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] . Avesse o meno Bonifacio VIII effettivamente promesso ciò, Eduardo si comportò come se il pontefice si fosse impegnato, sì che subito dopo che la notizia della morte del papa raggiunse l'Inghilterra, egli ordinò che i proventi delle decime fossero ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] rimessa all'arbitrio di Bonifacio, arcivescovo di Ravenna, a Firenze del M., decretato da papa Martino IV nel marzo 1282, III, Rimini nel sec. XIII, Rimini 1862, ad ind.; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 38 s., 49-52, 71-73; S. ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...