ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] da Offida e Iacopone da Todi, si recarono all'Aquila dal papa Celestino V, che decise di staccarli dal loro Ordine, creando due ambascerie a Bonifacio VIII rimaste senza esito alcuno, decise di tornare in Italia per difendere i diritti e l'innocenza ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] maggio il titolo dei SS. Bonifacio ed Alessio. In quell'occasione il papa lo definì "illustre per la sua card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e di dir., I (1935), pp. 456-75; F. Crispolti, Corone e porpore, Milano 1937, pp. 123 ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] l'esautoramento di Marozia e di papa Giovanni XI, suo figlio illegittimo e affidati a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, , pp. 46-60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] concorde di tutti i cataloghi, un anno e sei mesi. La sommossa romana non ebbe comunque alcun esito. Nonostante l'assassinio di B. VI, il missus riuscì a prendere il sopravvento e ad instaurare un nuovo papa, che fu Benedetto VII. Bonifacio fuggì a ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] suo comportamento nel processo contro i templari, riguardo alla memoria di Bonifacio VIII, in merito alle Leipzig 1908, n. 352 a p. 529), nel 1311-1312 era legato del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] dell'epitaffio che fu dedicato ad A. dal suo secondo successore Onorio I: "excuvians Christi cantibus hymnisonis" (v. 10). Stando al Liber Pontificalis,A. fu il primo papa che predisponesse una distribuzione di denaro al clero romano, in occasione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] papa, che gli affidò missioni delicate, confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio du pape Jean XXII, in Revue d'histoire de l'Eglise de France, I (1910), pp. 34-49, 147-166; N. Valois, Jacques Duèse, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] (1371) e il vescovo di Nepi Bonifacio de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo Clemente VII il B. si recò quasi sicuramente a Fondi, dove il nuovo papa, in data 16 nov. 1378, rispondeva in modo favorevole "sine alia ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per Lega guelfa. Terminati i lavori del conclave, il G. dedicò un sermone al nuovo papa elettovi, Clemente V (5 giugno, De papa, sermoII, ms. ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e protettore, Raimondo da Capua. Bonifacio IX si affrettò a confermare al B. i poteri di vicario generale, ma, pochi ribadendo le ragioni della ostinata e quasi solitaria resistenza sua e del suo papa (cfr. lo stesso cod. Vat. Lat. 4000, e il 4192, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...