DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] la lettera da lui inviata in quell'anno ai segretari pontifici Bonifacio e Bono in difesa del suo computo della Pasqua.
Fin dall paschalia; e lettera del patriarca Proterio di Alessandria al papa Leone I. D. continuò a fissare le date della Pasqua ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] delle loro influenze personali alla morte di un papa. Bonifacio II si era visto costretto a compiere un in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo pastore, a la fede sincera
mi dirizzò con le ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di giovani, volle offrire loro il priorato avuto in commenda; Bonifacio IX accolse con favore la proposta e il 15 marzo 1404 temporaneamente Gregorio XII, al fine di ottenere dal papa che i monaci di S. Giustina potessero in seguito, secondo ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] settembre - veniva consacrato papa nella basilica Iulii anche Bonifacio II. Lo stesso Felice 161 s., 164, 167 s., 170, 177 s., 195 ss., 200; J. Haller, Das Papsttum, I, Basel 1936, p. 493; A. Fliche-V. Martin, Storia della Chiesa, IV, Torino 1941, pp ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Roma lo stesso giorno in cui fu ordinato papaBonifacio, il designato del defunto pontefice. Fu ad , 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17; ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] condanna, in esso sancita, anche di un papa, Onorio I, l'obbligo di annunziare ogni volta la i quali, per indottrinarlo e ricuperarlo alla ristabilita unità della fede nel diotelismo, lo fece quotidianamente visitare da un suo consigliere, Bonifacio ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] principe franco Carlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II fu in rapporto anche col duca cercò allora di incrinare la solidarietà tra il papa e i duchi longobardi dell'Italia centrale, soprattutto quelli di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] un considerevole tesoro papale, causarono una crisi improvvisa. Dopo un incontro col papa, avvenuto il 6, dello stesso mese, in cui non accettarono le condizioni di Bonifacio, i due cardinali si rifugiarono nel loro castello di Lunghezza, da dove il ...
Leggi Tutto
BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] al concilio predisposto da Filippo il Bello contro papaBonifacio VIII. Dovette allora rientrare in Italia e trattenersi gli altri esponenti appunto della comunità, tra cui specialmente i ben noti Buonagrazia da Bergamo e Raimondo di Fronsac. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ottenuto l'appoggio di Filippo di Svevia e di BonifacioI marchese del Monferrato, che dall'autunno 1202 aveva assunto a Roma in S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III papae, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 17-228 ( ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...