COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e in quello amoroso.
Quando, eletto papa il severo cardinale Pietro Barbo (Paolo II), l'Accademia Romana fu chiusa d' difendere il suo protetto, come risulta da due lettere, una a Bonifacio Pico, l'altra alla cognata Antonia Del Balzo, entrambe del 15 ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] dopo il 1294, con l'elezione di Bonifacio VIII. Ereditando dal padre il credito presso compagnia fece un prestito, per incarico del papa, a Lupold di Grunlach, vescovo di A.F. Massera, Bari 1920, I, pp. 46-56; II, pp. 79 s. nn., 122 n., 124 s. n ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] Ma è dal pontificato di Pietro Tomacelli, eletto papa l'anno seguente col nome di Bonifacio IX, che F. parve consolidare la sua religiose di F., in Archivio italiano per la storia della pietà, II (1957), pp. 199-206; G. Radetti, Le origini dell' ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] lettere di quella che aveva mostrato il suo predecessore Giulio II, troppo impegnato in una politica di espansione. Sempre alla 1300 di Bonifacio VIII, si sofferma su quello del 1450 di Niccolò V, con attenzione all'attività culturale di quel papa, e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] papa, a partire dal 1546 fino al 1549, il G. fece da precettore, in casa propria, a Manfredo dei conti di San Bonifacio F. Pevere, Milano 1995, p. 139; Id., Lettere, a cura di P. Procaccioli, II, Roma 1998, p. 384; III, ibid. 1999, pp. 225 s., 244 s.; ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo , fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao . it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. Crugnola, ...
Leggi Tutto
CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Ferrara, dove il 15 nov. 1598 papa Clemente VIII celebrò le nozze regali, 1972), pp. 99 ss. Sul C.: B. Bonifacio, Amata,tragedia, Venezia 1622, pp. 5 ss ne' Castelli di Napoli..., Napoli 1887, I, p. 105; II, pp. 46 ss.; B. Brugi-L. Andrich, Rotulus et ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] gli altri, Dragonetto e Bernardino Bonifacio, Donato Castiglione, Fabio Latomo che a lui venisse donata da Filippo II la città di Oria.
Molte di queste trova conferma ed è difficile dire se fu proprio quel papa o il successivo Pio V ad affidare al C., ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] filoangioina della famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino affermazioni negli anni del pontificato di Bonifacio, con cui culmina in Roma , in Archivio storico per le Marche e l'Umbria, II, (1885), p. 349; P. Cayro, Discorso stor ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] . Dopo alcuni mesi passati a Bonifacio, in Corsica, si stabilì con Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in del Settecento, in La Civiltà Cattolica, CVII (1956), II, pp. 360-372; III, pp. 505-513; ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...