MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] dopo il sacco. Tra il 1531 e il 1532 ClementeVII lo nominò custode della Biblioteca: succedette a Romolo Mammacino Latini, risulta che il M., forse costretto dalla volontà del nuovo papa, Pio IV, era finalmente partito per Molfetta. Rimase in carica ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] I rapporti furono tuttavia buoni: fu Antonio a ottenere dal papa la dispensa e a celebrare il suo matrimonio con Caterina, di Giangaleazzo, se ne fece confermare il possesso da ClementeVII (sebbene il marito riconoscesse Urbano VI).
Giangaleazzo, se ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Questi, all'inizio del 1530, aveva proposto a ClementeVII di far resignare l'episcopato parentino - allora tenuto e responsabile della provincia; fino all'elezione del nuovo papa fu occupato a rintuzzare i tentativi (tradizionali in simili ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] si sarebbe trovato favore e lavoro per artisti giunti dalla patria del cardinale Giulio de' Medici, eletto quell'anno papa con il nome di ClementeVII. Così fu, almeno per il G., che operò nell'ambito delle committenze legate alla Curia anche al di ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] battaglia di Marino contro i bretoni ingaggiati dall’antipapa ClementeVII.
Dieci anni dopo, entrato agli stipendi della Chiesa romana punto da rendersi necessario un intervento immediato da parte del papa. Bonifacio IX agì su due fronti: da un lato ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] della donna. Né Leone X, il papa Medici legato personalmente alla carismatica bolognese e su cui contava Pietro da Lucca per bruciare le tappe della canonizzazione ufficiale, né ClementeVII successivamente, riusciranno a superare gli ostacoli: ma ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] l'A. tra gli avversari più accesi del papa. Una ricerca in argomento dovrà piuttosto tener presente 773; III, p. 447 n. 1080; Della venuta e dimora in Bologna... di ClementeVII... cronaca, a cura di G. Giordani, Bologna 1842, pp. 47 e 126 delle ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] di teatro; ebbe la protezione di Clemente VIII e di Alessandro VII. Osservatorio privilegiato della cultura romana contemporanea ad Amsterdam da Blaeu, perché Fabio Chigi, futuro papa Alessandro VII, cui Rossi fu legatissimo e al quale sono ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] al pontificato del cardinale Giulio de' Medici (18 nov. 1523), che assunse il nome di ClementeVII, gli assicurò anche l'appoggio pontificio. Il nuovo papa attirò a Roma con uno stratagemma l'ingenuo Francesco, mentre Fabio entrava a Siena già nel ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papaClemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il Impero e Papato, III, Roma 1983, pp. 310-312; Il viaggio di Enrico VII in Italia, a cura di M. Tosti-Croce, Città di Castello 1993, p. ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...