ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] Venezia. Il progetto non ebbe seguito poiché erano giunti intanto dal papaClemente VIII i rappresentanti della metropolia di Kiev, I. Potij e C Sancti collegit, Cracoviae 1603.
4. Libri VII de concordia Ecclesiae Occidentalis et Orientalis in septem ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] buoni rapporti fu, almeno inizialmente, anche con il nuovo papa Gregorio VII: C. è infatti ricordato tra i vescovi toscani, che vescovo di Modena, a consacrare l'antipapa col nome di Clemente III, il 24 marzo 1084. Sono da considerarsi connessi con ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] e Luis Vaca e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papa Adriano VI). Nel 1516, alla morte del nonno Ferdinando il Cattolico re di Francia, molti Stati italiani e lo stesso pontefice ClementeVII ad allearsi contro l’imperatore. Ancora una volta C. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] apostolico e di confessore dello stesso pontefice. Durante il sacco di Roma egli era presso il papa, rifugiato in Castel Sant'Angelo, e quando ClementeVII dovette ritirarsi in momentaneo esilio ad Orvieto, il B. lo seguì.
Non solo la carica di ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] : da Giovanni Battista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato a Giuseppe Vernazza, al Solari, a Melchiorre rifiutato l'invito di recarsi a Roma come segretario dei brevi di papa Pio VII. Morì a Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] numerosi Fiorentini in seguito alla dichiarazione di guerra del papa e di Firenze alla Francia, l'A. fu uno che vennero in soccorso finanziariamente alla Repubblica fiorentina assediata da ClementeVII e da Carlo V. In seguito, si ha ancora ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , impegnandosi nella difesa di Urbano VI contro ClementeVII (scrisse in tale occasione l'Apologeticus libellus (in territorio fiorentino) l'11 maggio 1408, sfidando l'ira del papa con la partecipazione all'appello del 13 maggio. Morì il 31 maggio ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] imperiale e porre fine alle rivalità tra guelfi e ghibellini ed essere incoronato imperatore (1312), ma incontrò l'ostilità di papaClemente V, Filippo IV di Francia e Roberto d'Angiò, re di Napoli, marciando contro il quale morì.
Vita e attività
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] del dilagare dell'eresia; donde un suo memoriale a ClementeVII (1532), che proponeva, fra l'altro, di affidare 1558) e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua rigidità morale e le necessità ...
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Prelato (Palermo 1495 - Verona 1543). Legato ai Medici, datario di ClementeVII, vescovo di Verona (1524), spinse il papa all'alleanza con Francesco I (1525) e rimase con lui in Castel Sant'Angelo durante [...] il conseguente sacco di Roma (1527). Si recò allora nella sua diocesi in cui, legato com'era al movimento e agli uomini della riforma cattolica (I. Sadoleto, G. Contarini, G. P. Carafa, R. Pole, C. Colonna), ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...