PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] ) e per le pressioni esercitate da papaClemente VI su Giovanna I e soprattutto sul LXXXVIII), 332 s. (l. IV, cap. XXXI); II, pp. 86 (l. VII, cap. CII), 87 (l. VII, cap. CIII); F. Petrarca, De rebus familiaribus, trad. a cura di G. Fracassetti, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] ebbe l'appoggio del cardinale A.M. Gallo e di papaClemente VIII. Nei primi anni di attività presso la Sistina il G . 49-62; A. Cametti, R. G.: note biografiche, in Musica d'oggi, VII (1925), pp. 211 s.; A. Gabrielli, R. G. nella vita e nelle ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] . L'artista copiò con successo il ritratto raffaellesco di Papa Leone X con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di ClementeVII di Sebastiano del Piombo.
Nel 1508 il B. venne ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Senato si avvalse per la prima volta del privilegio concessogli da papaClemente XII e lo designò auditore di Rota (16 maggio 1776).
Il Mattei e poi di G.B. Chiaramonti, papa Pio VII. Da questo atteggiamento filoaustriaco, del resto pubblicamente ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a ClementeVII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene avanzato il nome del Bandinelli). Altre opere di attribuzione controversa sono le statue ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] dove lo favorì il cugino Carlo Rezzonico, dal 1758 papaClemente XIII, poi a Napoli, a Firenze, in Spagna I; ibid. 691 C/V; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. It., Cl. VII, 2468 (10544): F. S. Fapanni, Elenco dei musei, delle pinacoteche e delle varie ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] impegno; il conclave tenutosi nel 1676, alla morte di Clemente X, che lo vide tra i protagonisti, tanto che fu 44 ss.; Ibid., Mss. Cors. 909-910: Registri dei chirografi di Papa Alessandro VII diretti a mons. N. C., tesoriere generale della R.C.A. ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] a Firenze durante l'assedio della città ad opera delle truppe di ClementeVII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa Ancona, l'A. gli aveva consigliato di resistere alla misura del papa; e, nel 1535,dopo l'arresto del cardinale, ne aveva ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] del suo Ordine e anche che contasse buone amicizie, dato che ClementeVII il 17 febbr. 1529 lo nominò maestro del Sacro Palazzo, cioè preparare un documento guida per la opera di riforma che il papa aveva in animo di iniziare. Così la firma del B. ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] tutte le sue vicissitudini da Federico Barbarossa a papaClemente XI, sulla base di una documentazione veramente XVII (1756), coll. 36 s.; Memorie per servire all'istoria letteraria, VII, 2 (1756), p. 64; Storia letteraria d'Italia, X, Modena ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...